(F. Balzani) – Sogni, realtà e giovani promesse: il mercato della Roma è già entrato nel vivo, con qualche mese di anticipo e l’inevitabile girandola di nomi e indiscrezioni più o meno concrete.
La prima e meno credibile arriva dal Brasile, mèta del prossimo viaggio di lavoro di Sabatini che volerà a Rio giovedì prossimo alla caccia di giovani talenti. «Sogno di portare Neymar alla Roma», ha dichiarato ieri l’agente Fifa Angelo Arquilla, ma sogno sembra destinato a rimanere: il valore del giocatore da solo brucerebbe quasi tutto il budget (circa 50-60 milioni) a disposizione del ds giallorosso. Più possibile, ma comunque tortuosa, è la pista che porta a Pedro del Barcellona. Dalla Spagna assicurano che Luis Enrique ha messo il nome dell’attaccante spagnolo in cima alla lista dei suoi desideri e considerando l’esplosione di Tello, il ritorno di Villa e i problemi fisici di Pedrito (solo 15 presenze in Liga quest’anno) il Barça potrebbe dirsi disponibile a trattare il giocatore con un prestito in stile-Bojan.
Ben più concrete sono invece le indiscrezioni riguardanti Destro e Isla. Il cartellino del primo è a metà tra Siena e Genoa, ma la Roma avrebbe già trovato l’accordo con i toscani sulla base di 7 milioni. Ora c’è da convincere Preziosi a cedere l’altra metà. Il terzino cileno, invece, avrebbe già ottenuto il via libera dall’Udinese ma su di lui – oltre all’Inter – è piombato anche il Psg disposto a versare i 15 milioni richiesti da Pozzo con il quale la Roma ha in ballo altre due operazioni: Armero e Danilo. Sempre col Genoa si tratta sullo scambio Palacio-Borriello. Una trattativa già messa in piedi l’estate scorsa, ma saltata all’ultimo per il rifiuto di Borriello, che a giugno farà ritorno dopo l’esperienza negativa alla Juve.
La settimana di Sabatini si concluderà in Argentina dove il ds proverà a strappare una volta per tutte i giovani Cirigliano e Pezzella al River. Piace anche il difensore classe ’88 Manga del Lorient, rivelazione del campionato francese, mentre è sempre più vicino il riscatto di Gago dal Real (per una cifra sui 6 milioni) e il prolungamento del prestito di Kjaer da parte del Wolfsburg.(ass)