(R. Maida) – Per quanto possa apparire paradossale, Luis Enrique ha studiato la contraerea per Ibrahimovic: Simon Kjaer. Per struttura fisica e abilità nei corpo a corpo è l’unico giocatore della Roma capace di contrastare l’attaccante più forte del campionato. (…). Serve qualcosa di diverso per fermarlo a San Siro. Kjaer, appunto, che il 29 ottobre andò addirittura in tribuna per scelta tecnica. Un metro e novanta di altezza, 86 chili di peso (Ibra è 1.95 per 95 chili), quanto a muscoli Kjaer può farsi rispettare nelle mischie, sui palloni sporchi, sulle spizzate che spesso decidono in maniera irreversibile una partita.
IL PRECEDENTE – Ha già giocato titolare a San Siro in questa stagione, nella seconda di campionato contro l’Inter. Lasciò ai tifosi un’ottima impressione, per sicurezza e continuità di rendimento, e soprattutto contribuì in modo evidente alla difesa dello 0-0 togliendo dalla porta un tiro di Sneijder con Lobont già fuori gioco. Quella di Milano è stata forse la sua migliore performance dal suo arrivo a Roma. Magari l’aria dello stadio Meazza lo aiuterà a scacciare definitivamente la crisi personale in cui è annegato dopo il derby di andata. (…) nelle ultime due giornate di campionato, con Kjaer titolare, la Roma non ha preso gol. Per la conferma, bisogna aspettare Ibrahimovic e i suoi amici.
LA TATTICA – Per il resto, Luis Enrique non altererà lo stile della Roma. In settimana l’allenatore ha chiesto molta attenzione alle palle inattive e ai cross dalle fasce, nelle cui situazioni il Milan è letale. Ma non ci saranno accorgimenti tattici particolari rispetto alle ultime giornate. Rivedremo l’alternanza dei terzini, con uno dei due che a turno rimane sulla linea dei difensori quando la squadra supera la metà campo palla al piede. Rivedremo un certo numero di tagli degli attaccanti, innescati se necessario dalle verticalizzazioni e dai lanci improvvisi. (…)
LA CARICA – Nel lavoro da guerrigliero, azione e ripiegamento continui, lo specialista è Fabio Borini che ieri a Sky ha detto: «Proveremo a mettere in difficoltà il Milan, che è impegnato in tante competizioni. Ci vorrà più attenzione rispetto all’andata. Ibra? E’ in forma, sui livelli di Messi e Ronaldo. Personalmente, spero di superare la quota dei 9 gol che ho raggiunto e di andare agli Europei. Dipende soprattutto da me». Ha fiducia in se stesso, il ragazzo.