(L .Valdiserri) – Si è parlato tantissimo di Totti ma quello che stava male era Borini. Arrivano brutte notizie per la Roma dall’infermeria dopo la sconfitta contro il Milan. L’ecografia ha messo Fabio Borini fuori per due-tre settimane: lesione di primo grado al bicipite femorale sinistro. È l’infortunio numero 14 di questo tipo in stagione tra i giocatori giallorossi. Gli stop muscolari in totale sono 18. È andata anche peggio a Bogdan Lobont: il portiere romeno, si è infortunato venerdì in allenamento e ha riportato una distorsione al ginocchio sinistro con lesione al legamento collaterale mediale. Per lui la stagione è praticamente finita, visto che lo stop sarà di 4-6 settimane. Anche Francesco Totti è stato sottoposto a ecografia, a Villa Stuart, che non ha evidenziato lesioni. Da un lato è una buona notizia: Totti sarà a disposizione per la partita contro il Novara di domenica prossima dove, oltre Borini sicuro assente, c’è un po’ di apprensione di Osvaldo, uscito anche lui con un affaticamento muscolare da San Siro. Molti critici del capitano, però, adesso potranno dire che il «cucchiaio» provato e fallito contro il Milan è stato una scelta sbagliata e non la conseguenza di un infortunio o del rischio di un infortunio. Il d.s. Walter Sabatini ha parlato ieri ai microfoni di Radio Ies, toccando parecchi punti. Tra i più interessanti, naturalmente, ci sono il mercato, Luis Enrique e la questione arbitrale. «Siamo molto vicini ad aver preso un giocatore, uno di grande qualità», ha detto Sabatini scatenando la curiosità generale. Potrebbe essere un doppio accordo con il Corinthians per Paulinho e Dodò. Su Luis Enrique ha confermato la fiducia: «Sprizza vitalità e energia e le trasferisce ai suoi calciatori». Sugli arbitraggi ha derogato alla regola: «Lo credo ma non lo dico ».