Tante polemiche e molte domande sullo striscione per Miro Klose mostrato domenica sera durante il derby all’Olimpico: ‘Klose mit uns’ ovvero ‘Klose con noi’ ripreso dal motto delle SS ‘Gott mit uns’; la diplomazia mostrata con le parole “La politica non deve entrare nel calcio” dal calciatore biancoceleste nel commentare la notizia, non soddisfa le discussioni in Germania. Stefan Kueffer e Julius Muller Meininger due corrispondenti tedeschi analizzano la situazione ai alle domande di calciomercatoweb.it:
“E’ stato uno striscione doppiamente strano visto che Klose ha origini polacche. Il giocatore però non ha voluto condannare quanto accaduto. Certamente, non deve essere stato piacevole per lui, ma in conferenza è rimasto molto composto. Lui è un ragazzo molto modesto, educato e gentile, ma ripeto, una frase del genere non può avergli fatto piacere. Ho trovato poi davvero strano il litigio tra un collega de ‘Il Messaggero’ e un tifoso della Lazio, solo perchè questo giornalista aveva raccontato nel suo articolo l’episodio dello striscione”. secondo il primo. mentre l’altro corrispondente commenta: “Le reazioni in Germania sono state molto forti perchè fenomeni del genere creano una grandissima polemica e soprattutto vengono percepiti tanto, visto il passato tedesco. Quando un caso del genere succede da noi, invece, viene sanzionato pesantemente perchè vietato dalla legge. Sappiamo poi che una parte della curva biancoceleste ha una tradizione di destra e che ora vuole strumentalizzare l’attaccante tedesco… ma da noi questi episodi non possono essere tollerati. La reazione del giocatore? In Germania non è piaciuta a tutti perchè, per molti, ha risposto in maniera troppo soft. Alcuni colleghi sono rimasti delusi e, sicuramente, si aspettavano da parte sua una censura più forte. In conferenza infatti ho chiesto al giocatore, tra l’altro di origini polacche, se fosse arrabbiato per quello striscione, ma lui si era preparato una dichiarazione diplomatica forse per non rischiare con alcuni tifosi, ora che è diventato anche un idolo della Curva per quel gol nel derby. Conoscendolo, vuole concentrarsi tantissimo sul suo lavoro, senza entrare troppo nel merito di alcune polemiche. Ho trovato poi particolare il litigio tra un rappresentante del tifo biancoceleste e un collega de ‘Il Messaggero’ che, secondo alcuni, avrebbe commesso l’errore di scrivere dello striscione rovinando la festa per la vittoria del derby. Forse, questi tifosi dovrebbero arrabbiarsi di più con chi espone certi striscioni, rovinando l’immagine della loro squadra e del calcio italiano. Non tutti i tifosi della Lazio sono infatti di destra, ma quelli civili dovrebbero mettere in ‘fuorigioco’ chi li danneggia”.
Fonte: calciomercatoweb.it