(Repubblica.it) – NOVARA – Il Novara si prepara a partire alla volta di Roma per sfidare i giallorossi di Luis Enrique. I piemontesi credono nell’impresa salvezza e domenica alle 12:30 all’Olimpico scenderanno in campo per continuare la striscia positiva che dura da tre gare. Il patron Massimo De Salvo ha sottolineato quanto la società creda ancora nella permanenza in Serie A: “Noi ci dobbiamo credere, vedo ora una compattezza che prima mancava. La squadra ci crede, è convinta dei propri mezzi. Non subire gol è importantissimo per una formazione che si pone come traguardo massimo la salvezza. Ci sono 9 gare, i ragazzi lo sanno, devono dare tutto, anzi, ancora di più per provare a raggiungere un traguardo che sappiamo quanto sia arduo da ottenere. Non dobbiamo avere rimpianti e non ne avremo. Chissà che la mia partenza con la squadra non possa servire da stimolo”.
FARE RISULTATO SU TUTTI I CAMPI – Anche mister Tesser chiede il massimo ai suoi: “Arrivati a questo punto sono tutte tappe fondamentali e questa partita, così come tutte le altre che ci aspettano, è difficile e importante. Nelle condizioni in cui ci troviamo, dobbiamo fare risultato su tutti i campi”. La squadra ha smaltito la delusione per il match con il Lecce: “È stata una cosa temporanea, legata al fatto che arrivavamo da due successi e speravamo di allungare la striscia. Abbiamo fatto 7 punti in 3 partite e questo è positivo, ma non possiamo sederci su questi risultati perché la strada è comunque tutta in salita”.
IL RITORNO DOPO L’ESONERO – Tesser, dopo l’esonerato, è tornato sulla panchina dei crociati e la squadra ha subito reagito nel migliore dei modi: “Quando sono rientrato ho puntato forte sull’orgoglio e sulla dignita’, ponendo come obiettivo il fatto che la squadra desse tutto quello che ha in corpo fino all’ultima partita. La classifica non è l’unico motore: innanzitutto dobbiamo rispondere a noi stessi, dobbiamo onorare e rispettare questa maglia. A Roma mi aspetto un risultato positivo, perché nel calcio si gioca sempre per vincere, ma anche se andasse male non dovremo in alcun modo mollare”.
CON LA ROMA ASSENZE PESANTI – Tante assenze tra i piemontesi in vista della gara con i giallorossi. Mascara non partirà per Roma a causa di un problema alla caviglia. Out anche Marianini, Ludi e Da Silva. Rigoni, invece, salterà il match per squalifica, ma Tesser non si lamenta: “Questi siamo e questi devono dare tutto quello che hanno. Radovanovic sta stringendo i denti, combatte contro la pubalgia con l’aiuto degli anti infiammatori. Anche Jensen non ha ritmo partita, ma in questo momento devo affidarmi a lui”.
MAZZARANI O JEDA SPALLA DI CARACCCIOLO? – In attacco Mazzarani si gioca un posto con Jeda per fare da spalla a Caracciolo: “La mancanza di Rigoni è pesante, è un giocatore importante e lo dimostra il fatto che sia il nostro miglior marcatore, ma è anche quello che costruisce il gioco in un certo modo. Io però ho fiducia in Jensen perché può garantire una determinata qualità”. Davanti potrebbe tornare utile la velocità di Morimoto: “È una soluzione, ma non mi è piaciuto contro il Lecce quindi partirà dalla panchina”. Questa dovrebbe essere la probabile formazione: Ujkani; Morganella, Paci, Lisuzzo, Garcia, Gemiti; Porcari, Pesce, Jensen; Caracciolo, Jeda.
“LA ROMA STA TROVANDO EQUILIBRI SOLIDI” – Il tecnico parla poi della squadra di Luis Enrique: “Ha grandi qualità tecniche, sta trovando equilibri nuovi e più solidi, senza rinunciare a quel possesso palla asfissiante che è loro caratteristica tipica. Noi dobbiamo aggredirli in pressione alta per evitare che prendano in mano il gioco”. Su Totti: “Se sta bene giocherà sicuramente. La Roma non è una squadra di contropiedisti, quindi dovremo cercare di tenere il baricentro il più alto possibile.