Seguiti da mezza Europa, i due talenti del Partizan Belgrado sono finiti nelle mire di Walter Sabatini e della Roma in vista del mercato estivo che servirà a portare nuovi talenti, possibilmente giovani, al servizio di Luis Enrique. Andiamo a scoprire chi sono:
LAZAR MARKOVIC
Classe ’94, è uno dei calciatori più corteggiati dai direttori sportivi di tutta Europa. Fiorentina e Inter lo tallonano da mesi, lo Shaktar Donetsk avrebbe inviato un offerta da 4 milioni di Euro la scorsa estate. A Belgrado lo chiamano “Mali Pedrito” ovvero “Piccolo Pedrito”, ma lui ama la Premier League, proprio come l’ex compagno di squadra Petrović, passato nell’Agosto 2011 ai Blackburn Rovers. Dopo 3 anni di giovanili nel Partizan il suo impatto con la prima squadra è devastante. Lazar viene infatti schierato titolare sin dalla prima amichevole stagionale. In Champions League esordisce il 13 Luglio 2011 contro i Macedoni dello Škendija, in Prima divisione gli bastano 18 minuti contro il Sloboda Sevojno. Il 13 Agosto 2011 arriva il primo goal ufficiale contro la neo-promossa Novi Pazar.
NEMANJA TOMIC
Il serbo classe 1988, è un centrocampista offensivo con un’ottima tecnica e visione di gioco e la tendenza a cercare sempre il dribbling. Nemanja esordisce in prima squadra, nel Radnički Kragujevac, a 16 anni stabilendo un vero e proprio record, per poi accasarsi al Partizan Belgrado che prima lo aggrega alla propria formazione giovanile e poi lo gira al Teleoptik Zemun nella Serie B serba. Esordisce con i bianco-neri di Belgrado il 28 Febbraio 2009 mentre il suo primo goal lo realizza il 14 Marzo 2009 contro il Cukaricki Stankom. Disputa la sua prima partita ufficiale con la nazionale maggiore il 7 Aprile 2010 in un amichevole contro il Giappone e in quell’occasione segna uno dei 3 goal che hanno significato la vittoria dei serbi.
A cura di Flavio Festuccia