

Spunta una nuova inquietante intercettazione con protagonista l’ex difensore biancorosso Marco Esposito, indagato dalla Procura nell’ambito dell’inchiesta calcioscommesse. La telefonata intercettata, risalente al 7 febbraio, giorno dell’interrogatorio di garanzia di Iacovelli, riguarda una conversazione privata tra l’ex biancorosso ed una ragazza. La telefonata è agli atti dell’inchiesta e conferma il coinvolgimento di altri calciatori biancorossi nello scandalo.
Ecco il breve estratto dell’intercettazione, così come riportato da Gazzetta.it:
Esposito: “Sono… inguaiati, nella testa sono… inguaiati…ma è giusto così…bastardi”.
La ragazza: “Quello (Iacovelli, n.d.r.) inguaia quelli del Bari parlando con i magistrati”.
Esposito: “No, li deve inguaiare…li inguaia…sono già inguaiati…Nella loro testa sono… inguaiati… Ma è giusto così…Bastardi… Perché lui (Iacovelli, ndr) non doveva andare in galera. Lui è un testimone chiave ma non un caz… c’entra ma non è… E’ un povero cristo, dai, quello che sapevamo, che sapevo anch’io…”.
Fonte: Tuttobari.com