Serse Cosmi non ha mai nascosto la sua fede romanista ed oggi è riuscito a batterla smorzando i sogni Champions, a fine gara ha parlato a Sky:
Come ha vissuto il finale? Ha guardato l’orologio?
“Non era esattamte così. A dieci minuti dalla fine il quarto uomo mi ha detto di non uscire dall’area tecnica. Mi sono seduto e abbiamo preso tre ammonizioni e due gol. Questa squadra ha bisogno di me. Nella sua storia il Lecce non avevamo mai vinto con la Roma.Non mi è piaciuto l’atteggiammento del pubblico nei confronti di alcuni giocatori passati da ubriaconi a fenomeni. Questo è un grande gruppo e va incoraggiato per quello che sta facendo. Soprattutto dopo l’ultima settimana”
L’aveva preparata esattamente così?
“E’ vero. Abbiamo preparato la partita sulle caratteristiche della Roma e suelle nostre. Agli attaccanti ho chiesto un certo tipo di movimento. Giacomazzi e Blasi poi sono stati straordinari nella riconquista del pallone. Muriel? E? un talento purissimo. Va migliorato ma ci mancherebbe altro che non fosse così. Giocate come quella di oggi non si vedono fare spesso ad un ’91. Per caratteristiche tecniche e fisiche somiglia a Ronaldo, anche se lui è irragiungibile”