In vista del big match di domani sera all’Olimpico tra Roma e Udinese, Manuel Gerolin ha espresso la sua opinione sul momento delle due squadre. Queste le sue dichiarazioni:
Come vede la partita tra Roma e Udinese? La corsa al terzo posto è ancora aperta?
“Si tratta di una partita che vale molto perchè entrambe le squadre ambiscono a una posizione di classifica importante; sono tre punti che valgono tanto. La Roma poteva sicuramente ambire ancora al terzo posto, era solo un punto indietro prima del Lecce, mancano ancora tante partite però adesso è più difficile scalvalcare la Lazio, il Napoli e l’Udinese che sono le dirette concorrenti. I primi due posti sono già assegnati, ma il terzo è ancora tutto da decidere”.
Come vede quest’anno l’Udinese?
“L’Udinese è partita molto bene e anche oltre alle aspettative, perchè dopo un mercato importante in uscita ha operato benissimo in entrata e i risultati dicono che è ancora vicina alle prime in classifica. Però avendo fatto una partenza velocissima e superiore alle attese, alla fine è normale che ci sia un po’ di calo, anche per colpa degli infortuni e delle tante competizioni; l’Udinese ha avuto prima la Champions, poi è stata eliminata e ha continuato con l’Europa League, purtroppo sono competizioni che se non hai una rosa adeguata ne soffri, quindi secondo me ha sofferto di ciò in quest’ultima fase. Comunque bisogna fare tanto di cappello perchè qualsiasi risultato faccia ha già fatto un gran Campionato, e non molla, è ancora lì a lottare”.
Di Natale merita di andare in Nazionale agli Europei?
“Di Natale non è nè una sorpresa, nè un giovane, nè uno che Prandelli non conosce. Il ct sa che può contare su di lui, può essere inserito anche all’ultimo momento, lo conosce talmente bene che se dovesse scegliere di convocarlo non ci sarebbero problemi. Di Natale è talmente sempre in forma che non ha problemi di chiamata, si inserirebbe sicuramente bene e Prandelli lo sa meglio di noi”.
Cosa si aspettava dalla Roma di Luis Enrique?
“Io mi aspettavo quello che stanno facendo, è stato un inizio difficile perchè si è cambiato molto, la Roma si è ringiovanita, ha fatto scelte coraggiose, non poteva partire a razzo ma la cosa che deve interessare in questo momento è che il gruppo ha risposto bene sopratto i “vecchi”, come Totti e De Rossi, che sono sempre stati dalla parte dell’allenatore e della società”.
Totti è al crepuscolo o ha ancora qualcosa da dare alla Roma?
“No, io penso che ci siano dei giocatori come Totti, Baggio o Del Piero che possono sempre dare qualcosa a prescindere. Sono giocatori che possono dare ancora tanto, cadono sempre in piedi, sono dei campioni di alto livello e non si possono contestare, bisogna solo apprezzare quello che hanno fatto, quello che fanno e quello che potranno ancora fare in futuro”.
Quali sono gli esterni che consiglierebbe alla Roma?
“Sabatini è un esperto, non ha bisogno di consigli, quindi non mi sento di fare dei nomi”.
Suarez è fattibile?
“Suarez è un valido giocatore, bisogna vedere quanto vogliono spendere, perchè costa molto; del resto è uno dei giocatori più interessanti a livello mondiale in questo momento e penso che ci sia anche molta concorrenza. Dunque bisogna vedere quanto costa e quali altre squadre lo stanno puntando”.
Un pronostico per Roma-Udinese?
“Può succedere di tutto. Sono due squadre molto interessanti, bisogna vedere come arrivano a questa gara, se sono in forma e quanti infortuni hanno”.
Fonte: AsRoma24.com