(U. Trani) – Francesco Totti, giocatore universale, non ha giocatori simili, per caratteristiche tecnico-tattiche, nella rosa di Luis Enrique. Il più vicino al capitano sarà domenica sera avversario della Roma all’Olimpico, nel posticipo del 33° turno: è Stevan Jovetic, 22 anni, jolly offensivo della Fiorentina dei Della Valle. E non è un caso che il grande colpo, nella testa di Sabatini, sia proprio il giovane nazionale montenegrino. Il contatto già c’è stato, ad inizio marzo, ma per ora la risposta non ha dato speranze. Più per la volontà del calciatore che sogna il Barcellona. Perché il club viola, pur considerando Jovetic incedibile, sarebbe disposto a valutare un’eventuale offerta. Tra l’altro c’è il giallo di una clausola, mai ufficializzata (anzi negata) dalla Fiorentina. Il giocatore ne avrebbe preteso la presenza nel suo contratto (ha appena firmato un quinquennale) per potersi liberare in caso di chiamata di una grande del calcio europeo. Una cifra che non dovrebbe essere superiore ai 25 milioni di euro. Jovetic ha detto no, al momento, a due club: il Psg di Ancelotti e lo Zenit di Spalletti. Sta bene a Firenze, città che lascerebbe solo per trasferirsi in una società a cinque stelle. Non è vero che preferirebbe restare in Italia. Per dire addio alla Fiorentina deve andare a giocare in una formazione capace di essere sempre al top in Europa. Insomma, le pretendenti non sono molte. Ma la Roma non si arrende. Sa che il terzo posto potrebbe far cambiare idea al talento montenegrino. Il discorso rimane d’attualità, nonostante il no del mese scorso. Il club giallorosso è pronto a proporre il centravanti Borriello, in prestito alla Juve e accostato in passato alla società viola. Intanto la Roma prepara il rinnovo per Piscitella e il riscatto di Marquinho, Gago e Tallo. In stand by quello di Kjaer. Dall’Argentina, Passarella conferma l’interessamento perOcampos, 17 anni, punta del River Plate.