Dopo le perquisizioni, 3 persone sono finite nel registro degli indagati per l’inchiesta sullo stadio della Juventus. Si tratta di tecnici che si sono occupati a vario titolo della costruzione del complesso. Il primo avviso di garanzia è stato consegnato a Giovanni Quirico, un dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Torino, gli altri 2 agli ingegneri Francesco Ossola e Paolo Erbetta.
Il primo, a quanto si apprende, è chiamato in causa come Quirico, fanno sapere i suoi difensori, ha chiesto di essere interrogato prima possibile “per rispondere a tutte le domande che i pm volessero porgli al fine di offrire tutti i chiarimenti del caso e dimostrare in modo irrefutabile, con solidi elementi fattuali, la legittimità e la correttezza della sua condotta quale collaudatore dello Juventus Stadium». Gli avvocati affermano inoltre che Quirico è “servitore integerrimo delle istituzioni da oltre quarant’anni”, ed è “apicale dirigente tecnico della Città di Torino“, collaudatore, i secondi come direttori dei lavori.