Dicono che i dirigenti giallorossi siano rimasti favorevolmente impressionati dalla sua prestazione allo stadio Olimpico poche settimane fa in occasione della sfida tra Roma e Udinese. In quell’occasione Roberto Maximiliano Pereyra (soprannominato El Tucumano) fu schierato da esterno destro, vista la concomitante assenza di Basta e Isla. Il giovane argentino, classe ’91, è sempre stato considerato un ala o comunque un giocatore offensivo, in grado di saltare l’uomo e andare sul fondo, ma dopo un periodo di ambientamento in Italia e “nell’accademia Udinese“, sembra molto migliorato anche dal punto di vista tattico. Ambidestro, in grado di giocare su entrambe le fasce del campo, fa della sua duttilità una delle migliori qualità. Pereyra è cresciuto nel River Plate (45 presenze e 0 gol) prima di passare ai friulani nel corso dell’estate 2011 per circa 2 milioni di euro, firmando un contratto quinquennale. Vanta anche 2 presenze nella nazionale Under 20 argentina. Il suo esordio in serie A è datato 28 gennaio nella sfida contro la Juventus.
A cura della redazione di Gazzettagiallorossa.it