Vincenzo D’Amico in vista del match di questa sera che la Roma affronterà contro il Napoli, ha parlato del momento delle due compagini. Ecco le sue parole:
Il Napoli nelle ultime due partite avrà anche incontrato squadre che lottano per non retrocedere, Novara e Lecce, ma è apparso di nuovo in salute. E’ così?
“Sì, anche la Lazio nelle ultime due partite ha incontrato le stesse due squadre, ma ha fatto solo un punto, quindi vuol dire che il Napoli sta bene”.
Per i partenopei battere la Roma sulla carta non è impossibile, quali armi hanno a disposizione per riuscirci?
“Basta nominare Hamsik, Cavani e Lavezzi e il Napoli è a posto, la Roma quest’anno ha fatto vedere di essere troppo indietro nella fase difensiva e di lasciarsi andare a troppe distrazioni e se lo si fa quando gli avversari hanno quei tre ed anche Pandev, che rientra dopo aver scontato i due turni di squalifica, figuriamoci un po’. Fossi nella Roma avrei quattro buoni motivi per essere preoccupato. Ma sarei preoccupato anche se fossi il Napoli perché la Roma non può continuare su questo standard che sarebbe veramente imbarazzante per l’ambiente romanista, però tutto lascia prevedere che il Napoli possa vincere con la Roma, ci sono i presupposti”.
A quattro giornate dalla fine del campionato chi ha più possibilità fra Lazio e Napoli di aggiudicarsi il terzo posto?
“Il Napoli è la mia favorita per il terzo posto, spero di sbagliarmi e che riesca tenerselo la Lazio, ma come si fa a puntare sulla Lazio vista in quest’ultimo periodo e non a scommettere sul Napoli? Addirittura rispetto alla Lazio punterei più sull’Inter”.
Perché?
“Non sono ottimista perché la Lazio ha perso uomini importanti e non riesce a sopperire alla mancanza di questi calciatori con l’organizzazione del gioco, che invece il Napoli ha. Domani sera la Lazio gioca a Udine e potrebbe, mi auguro di sbagliarmi, perdere; l’Inter gioca nel pomeriggio in casa con il Cesena (già aritmeticamente retrocesso, ndr) e potrebbe vincere quindi raggiungerebbe la Lazio e l’Udinese a cinquantacinque punti e se il Napoli pareggiasse con la Roma, diciamo zero a zero, anche lui andrebbe a pari punti con le altre tre. Questo è un discorso ipotetico, però potrebbe accadere. Quindi poi il terzo posto sarebbe disputato nelle ultime tre partite e per me se lo aggiudica il Napoli”.
Come si spiega che il Napoli ha avuto un momento di calo ed ora a fine stagione è in così grande spolvero?
“Sta recuperando dalle fatiche della Champions e dal periodo in cui si è allenato poco proprio a causa degli impegni internazionali e una volta abbandonato questo obiettivo, per forza di cose, ha potuto dedicarsi al campionato, ha sofferto un po’ di tempo quando ha rimediato tre sconfitte consecutive prendendo anche tre gol a partita, però adesso si è rimesso in carreggiata. Mazzarri un mese fa parlava di un Napoli stanco e in grossa difficoltà, invece adesso dice che la squadra si è ritrovata e di conseguenza se lo dice l’allenatore si può stare certi che è la verità, altrimenti il mister avrebbe detto che la squadra non era in forma per mettere le mani avanti, anzi si è esposto molto per cui credo che il Napoli sia a mille e quindi è per questo che penso al Napoli come terza classificata”.
Fonte: tuttomercatoweb.com