Buona Roma nel primo tempo, poi crollo nella ripresa
Nel gioco del calcio giocano due squadre. Nel primo tempo siamo stati superiori. Nel secondo la partita è diventata più difficile per noi. Quando ci siamo allungati abbiamo sofferto la ripartenza di alto livello del Napoli con tre calciatori che giocano di punta che sono stati bravissimi. Quando siamo andati in svantaggio siamo tornati a fare del nostro meglio. Un punto che non serve a molto e che mi da dispiacere, pensavo che i miei calciatori si meritassero di più
Contestazione, alcuni tifosi hanno chiesto la sua presenza. Se avesse saputo sarebbe andato?
No. Totti è una parte del cuore di Roma. Sa cosa deve fare. Un gesto spontaneo e bellissimo. Sicuro i calciatori hanno bisogno del tifo, della sua fiducia e della sua lotta. Pur sapendo che noi capiamo la delusione dei tifosi dobbiamo capire pure che i ragazzi soffrono. Anche Simplicio quando ha segnato è andato dalla famiglia. Noi siamo quelli che dobbiamo fare di più per migliorare questo rapporto. Abbiamo sempre parlato del tifo e della loro fedeltà. Oggi mi è dispiaciuto non aver vinto per tutto questo che è successo
Roma crollata fisicamente?
No, un motivo sempre tattico. Capisco la difficoltà dei giocatori, dobbiamo avere molta personalità e fermezza. Io non ho mai detto che i calciatori non hanno personalità, ho solo detto che è mancata in qualche partita. In questa situaizone è normale essere in calo contro un avversario di livello altissimo
Motivo psicologico?
Non è facile la situazione in cui stiamo giocando. Oggi hanno fatto una gara quasi da dieci. Ho visto la mia squadra per 60 minuti uguale o superiore all’avversario. Il blocco che abbiamo noi è frutto di quello che abbiamo creato e di questa situazione
Baldini ha detto che per dirigenti e calciatori Luis Enrique rimane l’allenatore ideale per la Roma. VUole rimanere? Ha già deciso?
Il futuro nel calcio non esiste. Penso alla prossima partita. Dopo alla fine parleremo dei problemi e delle possibili souluzioni e prenderemo una decisione insieme
Simplicio perché non è mai una prima scelta?
Ci sono altri che possono dare di più, Simplicio è un calciatore esempio per gli altri. E’ sempre stato disponibile. SOno decisioni tecniche, alla fine devo sceglierne undici
La curva ha chiamato tutta al squadra sotto la curva. Lei non cisarebbe andato e perché?
No, so cosa significa essere l’allenatore. Il calcio è dei calciatori, nessuno voleva vedermi a me sotto la curva. Pure se vinciamo dieci partite di seguito vado. Tutti i festeggiamenti sono dei calciatori, io sono allenatore. Neanche in una situazione come questa. Capisco la delusione
Così difficile fare adesso l’allenatore per lo stress?
Io mi conosco, ho tanti difetti ma nessuno mi può dire che non ce la mettiamo tutta. Che sia sufficente è un altro discorso. E’ molto pesante ma anche molto bello. A me costa tantissimo
Pressing ottimo nel primo tempo, invece non è riuscito nel secondo. Perché la Roma ha attaccato sotto la sud nel primo tempo?
Non so perché. Anche a me piace di più nel secondo tempo. Comunque sono stati bravissimi anche nella Curva Nord. Sarà stato il sorteggio non lo so