CATANIA:
Carrizo 6,5; Motta 6, Bellusci 6, Legrottaglie 6,5, Marchese 6,5; Almiron 6, Lodi 7, Izco 6; Barrientos 7 (dall’81’ Seymour s.v.), Gomes 5,5, Bergessio 5,5 (dall’80’ Catellani s.v.)
All.Montella 7
ROMA:
Lobont 7: Sicuramente uno dei migliori in campo; se la squadra riesce a chiudere il primo tempo con la porta inviolata molto lo deve a lui. Salva con ogni parte del corpo e mostra disinvoltura anche nelle uscite: Saracinesca!
Taddei 5: La Roma gli deve molto per i grandi anni passati insieme ma la storia deve concludersi il più presto possibile. La tecnica lo salva in svariate situazioni ma ormai, specie in quella zona di campo, va con due marce in meno degli avversari. Bollito!
Kjaer 6: Sulla falsariga di Verona si conferma a buoni livelli (considerati i suoi standard) perlomeno non incidendo in negativo come sempre. Usa il fisico per fermare Bergessio e spesso riesce ad avere la meglio. Roccioso!
Heinze 5: La grinta non gli manca ma anche oggi compie un errore esiziale su Barrientos, consentendo al Catania di pareggiare dopo pochi minuti. Maschera bene le sua lacune con la “garra” ma ne combina più di Carlo in Francia!
Marquinho 6: Non è un terzino e non potrà mai esserlo, ma se lo si paragona a Jose Angel sembra di essere di fronte a Roberto Carlos. Tutto sommato era il caso di provarlo prima in quel ruolo, visto che le carenze difensive sono comuni, ma in fase offensiva ha creato più lui oggi che lo spagnolo in tutto il campionato!
De Rossi 5,5: La solita normale amministrazione; lui dice di trovarsi alla grande in questo ruolo di centrale aggiunto ma così si rischia di vederlo sempre meno nel vivo del gioco, rischiando di sprecare le sue immense doti di centrocampista. Non all’altezza delle sue qualità!
Gago 6: Tanti errori e tanta intensità, la sintesi delle sue apparizioni quest’anno. Non è di certo un fuoriclasse, ma vista la penuria di personalità all’interno della rosa, sarebbe un delitto non riscattarlo. Arruffone!
Pjanic 6,5: Si riaccende dopo un lungo periodo di letargo. La sua qualità è indispensabile per la mediana giallorossa e grazie alle sue intuizioni ci si affaccia con maggiore scioltezza dalle parti di Carrizo. Anche in questa partita si è avuta ancora una volta la sensazione che sia soprattutto un trequartista. Un uomo da cui ripartire!
Totti 7: 8 gol in 24 partite di campionato per un trequartista non sono niente male; se aggiungiamo che ha superato già da un po’ le 35 primavere abbiamo il quadro di un fuoriclasse immortale. Vederlo realizzare con questa naturalezza sotto porta, non demoralizzandosi dopo il duplice banale errore dal dischetto, porta ad una riflessione obbligata: è ancora il miglior centravanti in rosa. Con un allenatore sensato sarebbe ancora una volta in doppia cifra!
Osvaldo 6: Torna dopo le due giornate di squalifica rimediate a Torino. Svaria sul fronte offensivo cercando di dialogare con Totti con fortune alterne. Non prende bene la sostituzione con Bojan, lasciando il campo con il muso lungo. Spara a salve!
Borini 5: Forse rimane in campo anche troppo per la prestazione offerta; non è più tornato nella condizione che aveva a metà stagione e purtroppo senza le gambe che girano diventa un giocatore mediocre. Nel complesso la sua prima stagione da protagonista rimane positiva!
Bojan (dal 65′ per Osvaldo) 6,5: Ormai è specializzato nel giocare solo spezzoni finali di gara. Vedendo quel paio di giocate che sfodera anche nella mezzora giocata oggi non si può non ammettere le sue indubbie qualità. Rappresenta un patrimonio che bisogna valorizzare ad ogni costo. Miniera d’oro!
Lamela (dal 70′ per Borini) 5: Le stigmate del campione le ha ma se non diventa un giocatore completo, e freddo sotto porta, rischia di ricalcare le orme delle tante meteore passate nel mondo del calcio. Inconcludente!
Simplicio (dall’85’ per Pjanic) s.v.: Viene inserito con la speranza di ripetere il finale con il Napoli. Non è sempre domenica!
All. Luis Enrique 6: La squadra tutto sommato ce la mette tutta mostrando i soliti pregi e difetti; al di là delle qualità dei singoli che verrà migliorata con la campagna acquisti, quello che preoccupa è che la Roma è la stessa da inizio stagione, senza un miglioramento effettivo, specie nella fase difensiva. Ammesso che non sia incapacità, quanto meno è presunzione!
Arbitro Peruzzo 5,5: Assegna un rigore inesistente alla Roma per un presunto fallo di Carrizo. Nel finale potrebbe essere più generoso nei confronti di Bojan. Senza personalità!
A cura di Angelo Papi