(A. Ghiacci) – Se non bisogna ricominciare da capo poco ci manca. L’estate scorsa, durante la costruzione della nuova Roma, le difficoltà che incontrò il direttore sportivo Walter Sabatini furono di natura temporale: l’ok a poter chiudere parecchie delle trattative che erano in piedi arrivò quando mancavano pochi giorni alla chiusura del mercato. E forse alcuni dei problemi incontrati in questa stagione sono imputabili proprio a questo fattore. Ora, dopo una stagione di lavoro alle spalle, la Roma si ritrova a dover affrontare una mole di lavoro molto simile a quella svolta lo scorso anno. Anche con qualche nome insospettabile, come quello di Osvaldo il cui futuro è molto meno certo di quello che si potrebbe pensare […] Il punto di partenza è lo stesso che caratterizzò l’ultima finestra invernale della compravendita di calciatori: sfoltire l’organico e abbassare il monte ingaggi. Chi per età, chi per stipendio, chi per caratteristiche tecniche, sono almeno dieci i giallorossi che non rientrano più nei piani del club. A Trigoria, per loro, non sembra esserci futuro: sono in lista di partenza e bisognerà trovargli una nuova sistemazione. O tramite la cessione a club interessati o con l’inserimento dei vari cartellini in altri affari
GIANLUCA CURCI: Ha passato una stagione a guardare. Adesso è pronto a riandare via ma solo per tornare a giocare da titolare – Gianluca Curci compirà 27 anni il prossimo 12 luglio. L’estate scorsa è tornato a casa dopo tre anni passati tra Siena (2 stagioni) e Sampdoria (la stagione scorsa). Con l’arrivo di Stekelenburg si è messo a disposizione di Luis Enrique, alternandosi con Lobont, almeno inizialmente, nel ruolo di secondo. Poi però, è diventato il terzo portiere e ha collezionato soltanto 3 presenze in campionato. A Trigoria tornerà anche Julio Sergio, ora in prestito al Lecce. Per età e rendimento ottenuto tra Siena e Samp, Curci potrebbe avere un buon mercato. Trovargli una nuova squadra non sarà un problema. E sarà determinante anche la volontà del ragazzo, che non vuole trascorrere un’altra stagione da spettatore
JOSE’ ANGEL: Lo ha bocciato anche Luis Enrique che lo aveva voluto a tutti i costi E’ destinato a ripartire per la Liga – E’ stato richiesto da Luis Enrique, quando il tecnico fu scelto per allenare la Roma. Il club giallorosso ha versato 4,5 milioni di euro nelle casse dello Sporting Gijon per assicurarsi il cartellino di Josè Angel Valdes. Il futuro del 22enne mancino spagnolo appare segnato […]. L’ultimo capitolo parla dell’esclusione dalla lista dei convocati nella partita di sabato scorso contro il Catania: praticamente anche Luis Enrique, che lo aveva voluto, lo ha fatto fuori. La giovane età dovrebbe favorirne la cessione ma il rischio, per la Roma, si chiama minusvalenza. Difficile che la Roma gli possa dare un’altra opportunità. E’ destinato a tornare in Spagna
GABRIEL HEINZE: Avrebbe garantito un altro anno di contratto, ma la sua volontà è tornare a casa: River o Lanus – E’ arrivato a Roma a parametro zero e ha firmato un contratto di una sola stagione. Il suo accordo, da 600.000 euro a stagione, sarebbe già rinnovato: alla presenza numero 25 sarebbe rimasto automaticamente. Il problema, nel caso di Gabriel Heinze, è la sua volontà. Già durante la stagione ha spesso manifestato l’intenzione di voler tornare a giocare nel suo Paese,l’Argentina. E proprio lì ci sono River Plate e Lanus che sarebbero pronti ad accoglierlo a braccia aperte […] Con la Roma ha vissuto una stagione di alti e bassi, e ora anche la società giallorossa sembra essersi convinta a salutarlo
JUAN: Ingaggio, età e troppi infortuni i tre motivi per lasciarlo partire. Non gli mancano le offerte – La sua stagione è cominciata tra l’incertezza: titolare o no? All’inizio Luis Enrique lo ha fatto aspettare, non convinto dal rendimento e dalla tenuta fisica. Juan Silveira dos Santos, però, a 33 anni, ha avuto la forza di ripartire. E, nel momento in cui la Roma ha avuto bisogno di lui, si è fatto trovare pronto. A un certo punto è diventato il rinforzo di una difesa che faceva acqua da tutte le parti. Il suo infortunio, insieme a quello di Burdisso, ha rappresentato un vero e proprio guaio per la retroguardia giallorossa. Ha un altra stagione assicurata da un contratto che alla voce ingaggio dice 2,3 milioni di euro netti. In giro per il mondo non mancano i club che lo vorrebbero. La Roma, in caso di offerta, non ci penserà due volte
FERNANDO GAGO: La Roma non spenderà i sei milioni per riscattarlo dal Real Madrid: se le cifre non cambiano, arrivederci – Grandissima soddisfazione per un affare pensato, messo in piedi e voluto da Franco Baldini. Con l’arrivo di Fernando Gago, in prestito dal Real Madrid, il centrocampo della Roma sembrava aver risolto diversi problemi. Ora però, la situazione del 26enne argentino è cambiata, frutto delle alterne prestazioni fornite ultimamente. E futto, anche, di un contratto in essere con la squadra allenata da Mourinho: per tenerlo la Roma dovrebbe spendere 6 milioni di euro solo per acquistarne il cartellino e poi discutere il contratto con il giocatore (Gago ha un’altra stagione assicurata al Real con 3 milioni di ingaggio). In questo momento tali cifre non sembrano proponibili per la Roma DAVID PIZARRO: E’ in prestito al Manchester City E’ destinato a rientrare a meno che Mancini non voglia riscattarlo – La probabile vittoria della Premier da parte del Manchester City sarà determinante. Tra una settimana il cileno David Marcelo Pizarro saprà se i suoi sei mesi di prestito in Inghilterra, agli ordini di Roberto Mancini, si concluderanno con il titolo. Proprio il tecnico del City potrebbe chiederne la conferma, ma la Roma è attenta alla situazione. Perché se dovesse tornare a Trigoria, Pizarro potrebbe rappresentare un peso per il club, che non pensa neanche lontanamente a sostenere per un’altra stagione il costo di 3,2 milioni lordi del suo ingaggio. Con Pizarro non è mai facile trattare: la Roma si augura che il City possa decidere di tenersi il regista cileno
MATTEO BRIGHI: E’ un altro punto interrogativo: l’Atalanta non ha ancora deciso se tenerlo anche l’anno prossimo – Un altro anno di contratto assicura il ritorno a Trigoria anche a Matteo Brighi. Difficile che le 11 presenze messe insieme fino ad oggi convincano l’Atalanta a decidere di tenersi il mediano. A 32 anni il riminese non rientra più nei piani del club giallorosso, indipendentemente da chi sarà il prossimo allenatore. Non sarà facile però trovargli una nuova sistemazione perché il giocatore, tramite i suoi comportamenti, ha sempre garantito grande professionalità e questo lo porterà a porre il veto a qualsiasi soluzione prospettata dalla Roma: per cederlo servirà il suo sì. Sempre che la stessa professionalità non porti l’Atalanta a cambiare idea
FABIO SIMPLICIO – Ha conquistato lo staff tecnico, ha un altro anno di stipendio ma sembra destinato a salutare – Fabio Simplicio, 32 anni, sembra destinato a vivere un’altra estate come quella di un anno fa. Allora fu lasciato a Roma durante il periodo del ritiro, quando Luis Enrique e il resto del gruppo erano a Riscone di Brunico. La Roma provò in tutte le maniere a cederlo, ma trovò opposizione da parte dell’entourage del giocatore. Poi, durante la stagione, Simplicio si è guadagnato la fiducia di Luis Enrique con l’arma che conosce meglio: il comportamento da professionista. E forse proprio le buone prestazioni fornite quando è stato chiamato in causa, gli serviranno come biglietto da visita per trovare un’altra squadra. E’ destinato a lasciare la Roma con un anno d’anticipo rispetto alla naturale scadenza del suo contratto
BOJAN KRKIC: Costa molto, ha ventuno anni ma non ha convinto: se chiederà di andare via, sarà accontentato – L’operazione che lo ha portato dal Barcellona alla Roma prevede un’altra stagione in giallorosso. Alla fine, tra un anno se la Roma vorrà tenerlo dovrà investire 27 milioni di euro. Difficile, di fronte a una cifra del genere, pensare che si stia parlando di Bojan Krkic. A 21 anni il talento di scuola blaugrana non ha ancora fatto il passo definitivo per diventare un giocatore sul quale puntare con certezza. E’ stato lo stesso, alla Roma, in questa stagione. Ecco perché ora il club giallorosso sta pensando di rispedire al mittente l’attaccante. Detiene il maggior numero di presenze, ma quasi tutte le volte ha iniziato la partita in panchina. Anche lui non è affatto convinto di restare. La Roma, in caso di richiesta di separazione, non si opporrà
MARCO BORRIELLO: Altri tre anni di contratto a cifre importanti. La società spera che la Juventus voglia tenerselo – Il suo ultimo periodo in casa-Juve potrebbe cambiare i programmi. ma non sarà un’operazione semplice. Perché Marco Borriello ha un contratto in essere con la Roma che parla di altre tre stagioni (scadenza 2015) e un ingaggio netto di quasi 4 milioni di euro all’anno. La Juventus, galvanizzata dalla vittoria dello scudetto, sul quale c’è anche un suo piccolo contributo, potrebbe decidere di riscattarlo. Altrimenti la Roma dovrà compiere una mezza impresa e trovare un altro club disposto a garantire al centravanti mancino lo stesso trattamento. La speranza che regna a Trigoria è che Conte chieda la conferma degli uomini-scudetto