(F. Ferrazza) In attesa di conoscere le intenzioni definitive di Luis Enrique, la società si muove sul mercato, cominciando dai giocatori attualmente in rosa che meriterebbero la riconferma. E dentro Trigoria sono convinti che Bojan faccia parte di questo gruppo, di quelli che anche la prossima stagione vestiranno la maglia giallorossa. Smentite quindi abbastanza seccamente le voci provenienti dalla Spagna che vorrebbero l´attaccante di ritorno con un anno d´anticipo rispetto alla fine del prestito a Barcellona, attraverso una rivisitazione dell´accordo con il club catalano. C´è la voglia, a prescindere da chi siederà sulla panchina, di dare un altro anno al piccolo funambolo, rimasto in ombra più di quanto si sarebbe potuto immaginare.
Ombra molto spesso di Borini, che, al contrario di Bojan, per larghi tratti è andato oltre le aspettative. Ed è un altro di cui la società non è intenzionata a liberarsi. «E´ stato un campionato per me oltre le più rosee aspettative– l´ammissione dello stesso Borini, omaggiato del premio “Giuseppe Prisco alla lealtà sportiva”- a livello di squadra è vero che non abbiamo raggiunto un obiettivo importante, ma credo che la stagione della Roma non sia completamente negativa». Sul suo futuro, poi. «Credo che resterò nella capitale, anche perché c´è la comproprietà col Parma fino all´anno prossimo. Per me sarebbe sicuramente importante anche a livello di continuità e per la società ci sarebbe un´intera estate per programmare una stagione ad alto livello». Con o senza Luis Enrique?«La squadra è completamente dalla parte del tecnico», l´ennesimo riconoscimento che, chissà, potrebbe far vacillare lo spagnolo.
Oggi allenatore e squadra torneranno a lavorare a Trigoria, per quella che sarà una settimana di confronti, con la dirigenza, per capire le intenzioni dell´asturiano e, di conseguenza, programmare il futuro.