(L. Valdiserri) I dubbi sono ancora sul futuro di Luis Enrique: continuerà con la Roma onorando il secondo anno del suo contratto o ha deciso di andarsene? La certezza, invece, è che la Roma chiuderà la stagione sul campo fuori dalla zona Europa League, al settimo o all’ottavo posto. Sarà la prima volta, dopo 15 anni, che i giallorossi non parteciperanno a una Coppa europea. Unica possibilità, eventuali penalizzazioni di altre squadre nell’ambito di Scommessopoli. Ma questo è un altro discorso.
Resta da onorare, anche per non chiudersi pure questa possibilità facendosi superare in classifica dal Parma, la trasferta di Cesena nell’ultima giornata di campionato. La Lega calcio ha spostato l’orario dalle 20,45 alle 18, in contemporaneità con Parma-Bologna, cioè le altre due squadre che lottano per il settimo, ottavo e nono posto. Non ci sarà Rodrigo Taddei, che è stato squalificato per un turno dal Giudice sportivo.
Luis Enrique, intanto, dopo l’appoggio di De Rossi e Totti, ha trovato anche quello di Fabio Borini, che ieri ha ricevuto il Premio Prisco: «Per me è stato un campionato sicuramente oltre le più rosee aspettative. A livello di squadra è vero che non abbiamo raggiunto l’obiettivo importante, ma credo che la stagione della Roma non sia stata completamente negativa. Luis Enrique? La squadra è stata ed è completamente dalla parte del tecnico».
Partono le prime voci di mercato. Interessa Khalid Boulahrouz, olandese di origine marocchina, 30 anni, difensore laterale destro che può giocare anche centrale, 35 presenze in nazionale, in scadenza di contratto con lo Stoccarda. Ai tifosi fa più gola Gregory Van der Wiel, esterno destro, anche lui olandese, 24 anni, 29 presenze in nazionale, sotto contratto con l’Ajax fino a giugno 2013. Però costa 10 milioni di euro. Dalla Spagna, invece, arriva la voce di un ritorno di Bojan al Barcellona. Il suo manager,Zoran Vekic, ha dichiarato: «Valuteremo e poi si deciderà tutto questa estate». Se andrà via Luis Enrique, potrebbe salutare anche lui.