“Risultato la cosa più importante? E’ sempre la cosa più importante. Cerchiamo di fare una proposta, e quando questa finisce con risultato positivo è sempre meglio, ma ci sono tante cose da migliorare. Poco possesso palla in certi momenti? Di fronte c’è una bella squadra, che conoscevo e che ha un livello interessante e calciatori di qualità, noi cerchiamo di avere il possesso per non incassare situazioni pericolose, ma a volte è quasi impossibile. Abbiamo sofferto tantissimo negli ultimi minuti. Lamela? E’ un calciatore forte che deve incorporare il gol, che oggi ha fatto. Mi è piaciuto il suo atteggiamento come tutta la squadra, vincere contro il Palermo non è per niente facile, utilizziamo tantissimi giocatori perché siamo una squadra ampia e perché voglio che sia così. Più attenzione nel secondo tempo? Credo di sì, ne avevamo parlato nell’intervallo. Abbiamo iniziato bene il secondo tempo ma è mancato il possesso palla. Ripetevo che dobbiamo sapere quando dobbiamo essere più orizzontali e quando più verticale, io cerco di farlo capire ai calciatori, siamo in crescita. Poca cattiveria in zona gol? E’ una regola del calcio che sappiamo, se non chiudi la partita si può sempre rischiare. Oggi poteva succedere questo, ma credo che ho 4-5 calciatori che possono fare gol. Stekelenburg? Aveva la necessità di una partita buona, in cui ha fatto grandi interventi. Serviva per il morale perché in altri casi era successo qualcosa di diverso. Quando sbaglia un giocatore perdiamo tutti, quando vinciamo, vinciamo tutti insieme. La classifica? Meglio vedere la Roma con 11 punti piuttosto che con 10, ma credo che i tifosi capiscono questo tipo di lavoro, sono contento per quello e vediamo cosa succede. Ho visto il Genoa ed è una squadra fortissima, sarà difficile. Juan? Un giocatore che tutti conosciamo, di immensa qualità, è stato difficile per lui. Siamo contenti di poter contare su tutti e Juan è importante”.