Il d.g della Roma dopo l’addio di Luis Enrique: “Montella? Non abbiamo contattato alcuno, ma l’operato del tecnico spagnolo è stato buono e noi vogliamo continuare a fare un certo tipo di calcio”. Poi chiude all’allenatore del Barça.
Luis Enrique lascia la Roma, preferendo mettersi da parte dopo una stagione non facile, ma il d.g. della Roma Franco Baldini non si dice pentito della scelta e non boccia l’operato del tecnico spagnolo: “Luis Enrique ha voluto dare l’annuncio dell’addio prima alla squadra – ha spiegato a Sky Tg24 -, ma il suo operato è stato buono. Il dispendio di energie a un certo punto lo ha affiaccato e gli ha fatto sentire il bisogno di fermarsi: il prossimo anno infatti non allenerà. Noi lo abbiamo invitato a prendersi tutto il tempo per decidere e sperato fino all’ultimo che rimanesse. Deluso al punto di dimettermi? Io ho solo risposto a chi mi chiedeva di cacciarlo ‘Piuttosto vado via io’, ma per quanto riguarda le mie dimissioni paradossalmente non lo posso fare, non posso esimermi dalle mie responsabilità”.
PASSO INDIETRO — Poi si passa al capitolo societario: “Passi indietro della proprietà? Non credo si possano tirare indietro dopo aver speso tanti soldi – ha detto Baldini -. Lunedì ci sarà il Cda, non tutti sono contentissimi del mio operato e rimetterò il mio mandato al loro giudizio; pur avendo un contratto di 4 anni se non sono contenti vado via. Il progetto però non è fallito, noi vogliamo continuare a fare un certo tipo di calcio, e dalle statistiche della Lega emerge che la Roma è prima nel possesso della palla, e terza dopo Juve e Milan nella supremazia territoriale e passaggi riusciti : questo la dice lunga sulla qualità del gioco. Il fallimento è stato l’andamento altalenante del nostro campionato, ma il tipo di gioco era quello che avremmo voluto dall’inizio”.
SUCCESSORE — Adesso si tratta di scegliere un successore: “L’annuncio di Montella? Non lo so. Da quando abbiamo saputo dell’addio di Luis Enrique abbiamo pensato a delle alternative, ma non abbiamo avuto il tempo di contattare nessuno. Non so tra quanto tempo ci sarà il nome del nuovo allenatore. Guardiola? Sarebbe fantascienza”.
Fonte: Gazzetta.it