(C. Zucchelli) – Per sapere se Vincenzo Montella sarà di nuovo l’allenatore della Roma bisogna aspettare ancora. Quanto? Verosimilmente ancora tre o quattro giorni. Perché sul fatto che sia lui la prima scelta di Baldini e Sabatini per sostituire Luis Enrique non ci sono dubbi, mentre qualche perplessità è legata al rapporto che lega lo stesso Montella al Catania.
Il contratto tra l’Aeroplanino e i siciliani è di durata biennale ma, pare, ci sarebbe il modo per scioglierlo anche al termine di questa stagione. Certezze in merito non ce ne sono: bocche cucite a Trigoria e bocche cucite anche in Sicilia, tanto che lo stesso Montella ha annullato la conferenza stampa pre partita prevista per stamattina. Vincenzo non vuole parlare prima della partita con l’Udinese, probabilmente lo farà dopo e se, come probabile, parlerà del suo futuro lo farà a campionato finito.
Un segnale di rispetto e di riconoscenza nei confronti di una società che lo ha sempre trattato bene e che un anno fa non ha avuto dubbi nel puntare su di lui. Fonti societarie del Catania, però fanno notare come, nelle ultime dieci giornate, Montella già ben quattro volte non abbia incontrato i media il giorno prima della partita: la mancata conferenza stampa non sarebbe quindi da considerare di per sè un evento in alcun modo significativo.
Per saperne di più comunque basterà attendere domenica sera, quando Montella incontrerà i giornalisti al termine della sfida con l’Udinese congedandosi da Catania. (…)
Per motivi personali – qui vivono i figli e la compagna e la famiglia è in procinto di allargarsi con l’arrivo ad agosto di un nuovo erede – ma soprattutto professionali: la sfida lo alletta, si sente pronto, maturato dopo un anno di esperienza e consapevole che ha a disposizione la grande opportunità della sua carriera. La Roma è pronta a fargli un contratto biennale con opzione per la terza stagione a quasi un milione e mezzo a stagione.Con lui ci saranno il vice Russo e il preparatore Marra, gli unici uomini dello staff che Montella vuole portare con sé.
Per il resto c’è poco da dire e da decidere: Vincenzo vuole la Roma e la Roma, che lo scorso anno non lo ha confermato perché era più importante dare un segnale di discontinuità con il passato, vuole lui. E tutte e due faranno di tutto perché questo ritorno a casa avvenga nel più breve tempo possibile. (…) Col nuovo allenatore bisognerà studiare le strategie di mercato, decidere quali giocatori tenere e quali invece prendere, bisognerà studiare il lavoro anche in virtù di quello che potrà succedere con le penalizzazioni visto che la Roma, al momento fuori dall’Europa, potrebbe ritrovarsi a giocare l’Europa League la prossima stagione