Domenico Criscito ha saltato l’allenamento di questa mattina con i compagni in azzurro ed e rimasto chiuso nella sua camera, nell’albergo di Coverciano, in attesa del da farsi. Il difensore della Nazionale e dello Zenit San Pietroburgo si é trovato questa mattina in camera 5 agenti della Sco, nell’ambito dell’inchiesta sul Calcioscommesse: non risulterebbe alcun sequestro di documentazione, il giocatore in ogni caso si e’ subito messo in contatto con il suo procuratore Andrea D’Amico.
Fonte: ansa