Gianni Dragoni de “Il sole 24 ore”, ha commentato l’articolo sui costi di gestione delle squadre di serie A pubblicato quest’oggi sul giornale finanziario:
“Non sempre spendere significa vincere, anche se chi vince lo troviamo spesso fra coloro che spendono.”
Rispetto al fair play finanziario, le società italiane come sono messe ?
“Fino a questi dati del bilancio del 30 giugno 2011, i cambiamenti non ci sono, tutto è andato come prima, anche se ho dubbi che dal 2014 avvenga questo cambiamento, le prime indicazioni se guardiamo le rose e gli ingaggi non fanno pensare che ci sia stato un forte ridimensionamento sui costi. alcuni club, tipo palermo ed udinese, sono riusciti ad avere dei bilanci in attivo con ottime plusvalenze, ed hanno potuto tenere i conti sotto controllo, impoverendo però la capacità competitiva. le grandi, come per esempio il milan, non ne hanno fatti. la juve , visto lo stadio, è un caso a parte. al 30 giugno 2012 vedremo, ma la perdita sarà anche per loro. il bilancio rovinoso del 2011, il peggiore della sua storia, anche di svalutazioni di contratti, tipo amauri, comunque un bilancio pesantissimo, però in generale non si può dire che le grandi si siano adeguate. l’80% delle perdite viene dalle prime 3.”
Invece sull’evoluzione societaria della Roma ?
“Sono rimasto in attesa, dopo un po’ di scetticismo dall’arrivo degli americani, e le vicende, adesso vedremo se si farà l’aumento di capitale, mi sono fatto un’idea di una società nelle mani di una grande banca, unicredit, di cui il dirigente importante è anche presidente della lega calcio, Beretta. Credo che la situazione sia di attesa, di incertezza, ad esempio quando la scorsa estate c’è stato il perfezionamento degli accordi con gli americani, si parlava di soci italiani, ma questo non è avvenuto, quindi tante ipotesi non si sono concretizzate, anche se questo potrà ancora avvenire, ma la Roma mi sembra abbia perso 1 anno, credo che l’arrivo di nuovi soci sarebbe legato allo stadio, invito tutti a tenere d’occhio questa operazione che non sia una speculazione immobiliare. Tanti amici tifosi della roma sono sempre un po’ scettici, sarei anche io lo stesso, anche se la magica ha sempre un grande cuore, e i tifosi hanno saputo mostrare molta pazienza in questo progetto interrotto, anche con l’allontanamento di luis enrique”.
Fonte: css