(A. Pugliese) – La firma arriverà entro il weekend, poi Zeman sarà a tutti gli effetti il nuovo allenatore della Roma. Il boemo e Baldini si rivedranno in questi giorni per «limare» ogni aspetto, mentre ieri la Roma ha avuto un ulteriore contatto con Villas Boas. Ma Zeman oggi condurrà l’ultimo allenamento a Pescara, dove sabato parteciperà al 1° Memorial Franco Mancini. E intanto ieri ha parlato da tecnico dei giallorossi. Così a SkySport: “Ho parlato con la società, penso che siamo a buon punto. Torno a Roma per tanti motivi ma non per rivincita: quando sono uscito dalla Roma dovevo farlo per un motivo politico”. Il tecnico chiarisce: «Nel 1998 la squadra ha perso più di 20 punti per decisioni di altri, e con quei punti saremmo stati competitivi». Guardando al futuro, affronta la questione Totti: “Se dimostra che è il più bravo in quel ruolo, per me gioca sempre”. In attesa di rivalorizzare l’organico della Roma, ieri Zeman è riuscito a far impennare le azioni della Roma, che hanno chiuso a 0,44 euro +19,20%.
Organico Ma come sarà la nuova Roma di Zeman? «Pjanic da interno è perfetto e Totti farà la punta centrale», ha detto Gigi Di Biagio, tecnico dell’Italia Under 20 ed ex pupillo del boemo. Sarà così, con Totti punta centrale e un attacco che a Zeman piace Bojan, Lamela, Borini e Osvaldo sono graditi, ma nel mirino c’è anche Destro. Il boemo cercherà rinforzi in difesa, almeno un paio di esterni dove la Roma a sinistra ha già preso Dodò, a destra resterà Rosi. Al centro Zeman ha chiesto Ogbonna ma la valutazione del Torino è alta, avrà quasi sicuramente Leandro Castan. Al Corinthians andranno 5 milioni, al giocatore che verrà da extracomunitario poco più di un milione a stagione. A centrocampo a Zeman piace Tachtsidis, il sogno è Verratti, ma il Pescara vuole 12 milioni, quasi tutti cash. Così è dura, anche perché Verratti giocherebbe dove c’è De Rossi.
Dall’Abruzzo Al Pescara non hanno perso la speranza. “Sapevamo da sei mesi che in caso di chiamata della Roma, sarebbe stata dura trattenere Zeman — ha detto il presidente Sebastiani — Non c’è ancora nulla di definitivo, anche se al 70% Zeman è già della Roma. Ci siamo dati tempo una settimana, ma se succederà qualcosa prima ci muoveremo di conseguenza”. Per Sebastiani la prima scelta resta ancora Delio Rossi, ma ieri è stato contattato anche Bergodi.