(M. Cecchini) – C’è da dire che se si riesce ad accantonare la metafora e tutte le malizie connesse, sottotraccia si sta esaminando anche un altro sito, tra i tanti che potrebbero ospitare lo stadio della Roma. E non uno qualsiasi. Si tratta di Malagrotta, cioè di quella che è forse la più grande discarica d’Europa e che tra sei mesi – salvo proroghe – in ossequio alla UE dovrebbe chiudere i battenti. Situata lungo la via Aurelia nell’area Castel di Guido, zona Pantano di Grano, Malagrotta è posizionata tra Fiumicino, Ponte Galeria e Piana del Sole, in prossimità della nuova Fiera di Roma. La discarica, di circa 230 ettari, è di proprietà di Manlio Cerroni, 85 anni, ciociaro di Pisoniano, che fattura ogni anno 800 milioni e si sussurra possieda un patrimonio oltre due miliardi. Viene descritto solo tiepido appassionato di calcio, ma di sicura fede romanista, tant’è che UniCredit ha contattato anche lui per cedere una quota del pacchetto di minoranza del club, ricevendone un diniego. […]