(D. Giannini) – “La vicenda è destinata a chiudersi favorevolmente già nei prossimi giorni”.A distanza di 13 anni dal suo addio, Zdenek Zeman sarà nuovamente l’allenatore della Roma. Mancano solo l’ufficialità e la presentazione, ma la sostanza è quella. A dirlo piuttosto chiaramente è stato il direttore generale Franco Baldini al termine di una mattinata frenetica con cronisti e fotografi appostati in via Principessa Clotilde, sede dello studio legale Tonucci (lo stesso che ha ospitato la trattativa per il passaggio di proprietà della società) dove era atteso l’incontro decisivo per trovare l’accordo con il tecnico. Il primo a raggiungere il luogo dell’appuntamento, attorno alle 9.30, è stato proprio Baldini al volante della sua Smart. Presenti anche l’Amministratore Delegato Claudio Fenucci, Walter Sabatini e l’avvocato Mauro Baldissoni.
Poco prima di mezzogiorno il dg giallorosso ha lasciato via Principessa Clotilde dicendo: «Siamo a buon punto, ora andiamo a Trigoria». Molti sono però rimasti lì, in attesa dell’uscita di Zeman. Col passare dei minuti sono sfilati via Sabatini, Baldissoni e il vice del tecnico boemo. Ma per un po’ era rimasto il dubbio della presenza dello stesso Zeman. Dubbio sciolto da Baldini che, una volta arrivato a Trigoria, ha fatto il punto della situazione con una breve intervista a Roma Channel: “Abbiamo avuto effettivamente l’opportunità di incontrarci con Zeman, questa mattina. Abbiamo proseguito un lavoro che già da qualche giorno, da qualche settimana, abbiamo affrontato con lui. […]”.
“Abbiamo discusso dettagliatamente di tutto quello che concerne questo suo possibile ritorno – ha proseguito Baldini -. Mi sento di poter dire, ancorché manchino dettagli da definire, ma questo è un lavoro che proseguiremo nei prossimi giorni, mi sento di poter dire che l’ottimismo sull’esito felice della vicenda sia ragionevole”. Insomma, i tifosi romanisti possono essere sereni. “Io credo di sì. Credo che sia da escludere il caso di ritrovarsi sorprese di qualsiasi genere, credo che la vicenda sia assolutamente destinata a chiudersi favorevolmente già nei prossimi giorni”.
Poi, davanti alle telecamere di Sky, Baldini ha cominciato a spiegare la scelta fatta dalla società per il successore di Luis Enrique: “Parlavamo di calcio attrattivo e mi pare che Zeman possa rispondere tranquillamente a questi requisiti. Se abbiamo parlato delle mosse di mercato? No, abbiamo parlato di definizione dello staff (dovrebbero seguirlo il vice a Pescara Vincenzo Cangelosi e Roberto Ferola, e forse anche il suo vecchio allievo Giacomo Modica, ndr). La normale procedura quando si incontra una persona e si parla di contenuti economici e tecnici. Il resto avverrà successivamente”.
Comunque presto, insieme all’annuncio ufficiale. Per il quale da martedì in poi (lunedì no, è lutto nazionale) ogni giorno potrebbe essere quello buono. Le date più probabili sono mercoledì o giovedì. Il contratto dovrebbe essere da un milione di euro per un anno con premi da 500mila euro in caso di Europa League e di un milione per la Champions. Stasera intanto ci sarà l’ultima uscita di Zeman da allenatore del Pescara. Alle 20 allo stadio Adriatico prenderà il via il memorial Franco Mancini, il preparatore dei portieri del club abruzzese e grande amico del boemo, morto di infarto lo scorso 30 marzo. […]