(G. PIACENTINI) – Massimo risultato ottenuto col minimo sforzo. La Roma Primavera comincia nel migliore dei modi il suo cammino verso il tricolore e nei quarti della final eight scudetto supera 4-0 il Varese nella rivincita della finale dello scorso anno. Troppo forte la formazione allenata da Alberto De Rossi, priva di capitan Viviani impegnato con l’Under 21 di Ciro Ferrara, che chiude la pratica nei primi minuti di gioco.
Dopo appena 6’, infatti, Matteo Ricci da 25 metri disegna una traiettoria imparabile per il portiere del Varese, La Gorga, e realizza il gol che rende facile la vita dei giallorossi.Mancano pochi secondi al 20’ quando Ciciretti raddoppia, mettendo in cassaforte il risultato. Gran parte del merito va però a Piscitella, 36 minuti spalmati in due presenze (contro Inter e Catania) e un assist (per Bojan) nella Roma «dei grandi», che si porta a spasso mezza difesa del Varese e serve al centro dell’area un pallone che Ciciretti deve solo spingere in porta. Da quel momento in poi i giallorossi devono solo amministrare: lo fanno senza rischiare troppo (la prima parata vera di Pigliacelli avviene al 12’ della ripresa su una conclusione di Zamble) e anzi vanno vicini al gol con Cittadino (entrato al posto di Ciciretti), Tallo (clamoroso il palo colpito dall’attaccante ivoriano), Piscitella e Nico Lopez. L’uruguaiano a 5’ dal termine mette il sigillo sulla gara con un gran gol e in pieno recupero serve a Frediani il pallone del definitivo 4-0.