(V. Meta) – L’amico Borini lo ha mandato in vacanza con qualche settimana d’anticipo facendosi preferire da Prandelli, lui ha fatto in tempo a chiudere la stagione con la trasferta irlandese in Under 21 e adesso aspetta di sapere dove giocherà nella prossima stagione fra relax e partite della sua ex Primavera.
Mattia Destro è l’attaccante più desiderato del momento e la cosa non gli dispiace affatto. In comproprietà fra Genoa e Siena, conta di chiarire il suo futuro entro il 22 giugno, termine ultimo per la risoluzione delle compartecipazioni prima che si vada alle buste.Lo vogliono in tanti, dall’Inter (che evidentemente rimpiange di averlo venduto un anno e mezzo fa per portare a Milano Ranocchia) alla Juventus, nonostante negli ultimi giorni i bianconeri sembrino aver virato sull’altro azzurrino, Manolo Gabbiadini dell’Atalanta. Lo vuole anche la Roma, e non da ieri: a Sabatini l’attaccante piace moltissimo e già a marzo si era parlato dell’ipotesi di un trasferimento in giallorosso. Ieri l’interesse della società giallorossa è stato confermato dal presidente del Genoa Enrico Preziosi: «Ho sempre avuto preferenza per l’Inter, è giusto che sia così, abbiamo fatto tanti affari insieme, ma poi dobbiamo anche valutare la volontà del ragazzo e capire dov’è meglio che possa giocare. La Roma ha fatto una proposta importante, la Juventus non è così pressante come leggo». Il primo passo dovrà comunque essere la risoluzione della comproprietà con il Siena: «Prima di tutto dobbiamo sistemare la situazione con il Siena che ha un diritto sul riscatto della metà, a un prezzo basso. Chiederò di non riscattarlo, altrimenti troveremo altre soluzioni». L’impressione è che alla fine potrebbe essere la volontà del giocatore, che parlando dal ritiro dell’Under 21 era stato piuttosto chiaro: «Io ho bisogno di giocare. Nei confronti dell’Inter non nutro alcun sentimento di rivincita, ma mi rendo conto che lì la concorrenza in attacco è tanta. Alla fine sarò io a decidere». L’ipotesi Roma lo stuzzica, però «non è mica detto che lì sarei titolare. Ripeto, per me la priorità è giocare». Parole che in casa Inter sono state accolte con un certo fastidio, al punto da raffreddare un po’ l’interesse dei nerazzurri, che possono comunque contare su un canale privilegiato grazie ai tanti discorsi in sospeso con il Genoa, a cominciare da Samuele Longo. Il ventenne attaccante che ha trascinato alla finale scudetto la Primavera di Bernazzani è in comproprietà con i rossoblù e potrebbe essere inserito nella trattativa. Le premesse per un ritorno ci sono, resta da vedere se Destro, dopo i 14 gol nel Siena, sia disposto a ricominciare facendo la riserva a Milito. Su questo potrebbe far leva la Roma, di cui Mattia ha parlato spesso in questi mesi con il gemello separato Borini. Paradossalmente a fargli spazio potrebbe essere proprio la partenza di Fabio, richiesto dal Paris Saint-Germain e per cui il Parma difficilmente farà sconti.«Ma io preferirei giocare con lui, eh!». Una chiave per aprire le porte a Destro senza privarsi di Borini, però, ci sarebbe: la cessione di Osvaldo.