(C. Laudia) -Aspettando Mattia Destro, ieri l’Inter e il Genoa hanno messo a posto altre due pratiche. Samuele Longo diventa nerazzurro, mentre Kucka resta per intero rossoblù. Quindi l’asse tra Massimo Moratti resiste a tutte le intemperie.[…]
L’intesa Il club nerazzurro viene accontentato sia per Longo che per Kucka, ma non finisce qui. Dopo che il Siena ha riscattato la comproprietà di Destro, è esplicita la preferenza del club rossoblù per i nerazzurri con cui ha avviato da tempo il dialogo per il centravanti. Ovviamente su quest’argomento c’è stato un arrivederci, visto che ora non c’è più fretta.Nonostante il pressing di Juve e Roma, il numero uno nerazzurro ha chiesto di poter dire l’ultima parola a tempo debito. […]
L’aut aut Di sicuro Preziosi è arrabbiato con il Siena e manda un chiaro messaggio ai suoi alleati la Juve?: «Di Destro non se ne parla più fino a gennaio o giugno. I diritti sportivi sono del Siena e ora se lo gode. Resterà al 100 per cento al Siena. Non posso permettere che i miei intendimenti vengano disattesi». All’uscita Moratti è più sfumato, ma apre lo stesso: «Cos’è successo con Destro? Lo chieda a loro, lo sapranno loro. Non c’è da sperare nulla ora, io seguo il mercato. L’accordo con il Genoa? Bisognerebbe chiederlo a Preziosi, per me non c’è accordo».
Le prospettive Un fatto è certo sulla trattativa per Destro. Dopo che il Siena ha riscattato la metà per 1,3 milioni. Un nuovo trasferimento può avvenire solo dopo il 1° luglio, ma soprattutto aumentano i costi dell’operazione. Sinora l’intero cartellino era valutato sui 15 milioni, ma era più facile inserire delle contropartite tecniche. Ora invece Genoa e Siena vorranno tutelarsi dal punto di vista patrimoniale. Anche per questo Preziosi reclama di poter aver lui il pallino in mano nelle trattative. Ma non sarà facile. E il giocatore e il suo agente Claudio Vigorelli che ruolo avranno nella vicenda? Così Juve e Roma sono caute, ma i fuochi pirotecnici sono all’orizzonte. I campioni d’Italia, intanto, trattano anche Gabbiadini dell’Atalanta e aspettano di far soldi con le cessioni per avanzare la loro offerta. Invece la Roma s’è già esposta con una proposta al Genoa da 12 milioni e passa. Ora dovrà riformularla. E dopo il riscatto di Borini ha meno soldi in cassa. Ma non demorde.