(Corriere dello Sport) – «In cassa ci sono già i soldi per prendere i giocatori che vogliamo riscattare»: questo ci garantiscono dalle segrete stanze di Trigoria. Quindi anche quelli per Marquinho, arrivato in prestito dal Fluminense nel mercato di gennaio scorso, con una cifra fissata per il riscatto superiore ai cinque milioni di euro.
Ora la Roma, dopo comunque aver preso atto del buon impatto avuto dal brasiliano nel nostro campionato, sta trattando da tempo con il club carioca per acquisire definitivamente il cartellino del giocatore che nello schema zemaniano, oltretutto, potenzialmente può essere utilizzato in tre ruoli, partendo da esterno sinistro basso, finendo da esterno offensivo passando da intermedio a centrocampo. La Roma vorrebbe uno sconto sulla cifra pattuita nel gennaio scorso, per ora il Fluminense non sembra intenzionato a concederlo. Nel recente viaggio di Baldini in Brasile c’è stato un contatto ravvicinato tra le parti ma senza che si arrivasse alla fumata bianca. La Roma in questa trattativa può contare sulla volontà del giocatore più che deciso a tornare nella capitale dove, oltretutto, ha lasciato molti effetti personali. La questione, in ogni caso, si dovrà risolvere entro sabato prossimo, trenta giugno, ultimo giorno utile perché Marquinho non si ritrasformi in extracomunitario. La Roma ha due caselle libere per gli extracomunitari, una sarà occupata da Dodò, l’altra probabilmente da Castan.