(F. Balzani) – Prima Ogbonna, poi Destro infine Van Der Wiel: Sabatini prepara l’assalto finale ai tre obbiettivi utili per completare l’organico a disposizione di Zeman. Cominciamo dal difensore centrale del Torino per il quale la Roma è disposta a mettere sul piatto 7 milioni più i cartellini di Guberti e Pizarro. Un’offerta che sa di ultimatum. In caso di ennesima risposta negativa la Roma farà un tentativo per Benatia che l’Udinese però non intende cedere per meno di 12 milioni.
Sempre calde le piste (di ripiego) che portano a Chichires dello Steaua Bucarest, Uvini del San Paolo e Kjaer di ritorno dal Wolfsburg. Per Destro si attende l’accordo tra Siena e Genoa, ma la Roma appare sempre in vantaggio rispetto a Inter e Juve che stanno sondando altri terreni. Infine il terzino destro: Van Der Wiel è il primo obbiettivo, ma nelle ultime ore è tornato di moda il nome di Azpilicueta del Marsiglia.
Sono solo da ufficializzare invece Tachtsidis (al Genoa Bertolacci più 1,5 milioni),Castan (impegnato stanotte nell’atto finale della Libertadores) e Bradley (al Chievo Piscitella, Greco e 2,5 milioni). Tutti e tre raggiungeranno Totti e compagni a Brunico in settimana. Dall’Inghilterra intanto rimbalza un interessamento della Roma per Kolarov del City (vecchio pallino di Sabatini), ma l’Inter appare in vantaggio. Attivissimo anche il mercato in uscita: Sabelli, Ciciretti e Politano sono a un passo dal Latina, Pena è passato al Bari nell’affare Stoian il Bologna ha proposto un biennale a Heinze che oggi accetterà. Continua la caccia al potenziale acquirente di Borriello che in giallorosso guadagna quasi 4 milioni netti a stagione. E’ in prova, infine, il portiere lituano ex-Fiorentina Svedkauskas (classe ‘94).