(A. Pugliese) – Dopo i gradoni, ecco anche le piramidi. Ieri mattina Zeman ha cominciato con i lavori sulla potenza aerobica: ripetute su distanze più ridotte: 800, 600, 550 e 450 metri, per poi risalire fino agli 800 metri. Il tutto replicato due volte, per un totale di 16 serie (e 9,6 chilometri complessivi).
Un altro lavoraccio, soprattutto per gente come José Angel, che non era certo abituata a lavori così intensi come quelli del boemo. Baby super Come al solito, invece, tra i migliori è risultato Alessandro Florenzi, la sorpresa più bella di questa prima fase della preparazione. «Sono allenamenti duri, ma stiamo mettendo dentro la benzina che ci darà forza per tutto l’anno — spiega il centrocampista di Acilia —. Gli inserimenti? È la mia prerogativa, quello che mi riesce più naturalmente.[…]