Il presidente di MyRoma Walter Campanile ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo le iniziative della Roma e del azionariato popolare. Ecco le sue parole:
Si parte della mancata presentazione della terza maglia:
“Siamo rimasti alla comunicazione che qui sarebbe stata presentata la terza maglia. Non è avvenuta e ci dispiace perché ancora non si riesce a capirne il motivo. Se la Roma fa un comunicato è molto importante rispettare ciò che viene detto. Bisogna avere molta trasparenza e comunicare anche eventuali problemi perché i tifosi sanno accettarli”.
Sul ritiro della Roma.
“La parte sportiva è stata soddisfacente sia perché abbiamo visto il ritorno di Zeman, un maestro di calcio, sia per la qualità degli allenamenti, la voglia che hanno messo in campo i calciatori”.
Sul Cuore Sole Village:
“Rispetto allo scorso anno, si è ingrandito. Abbiamo apprezzato ci sia stato un punto As Roma per gli abbonamenti ma, sentendo tutti i giorni i tifosi, mi aspettavo ci fosse una maggiore attenzione, in alcuni aspetti. Aspettare sotto il sole, sotto l’acqua, a fine allenamento i due-tre giocatori sorteggiati per gli autografi non è una cosa bella da vedere, magari anche per un padre di famiglia che porta il proprio figlio facendo centinaia di chilometri. La presenza di Zeman al biliardino ha dimostrato che c’è molto affetto ma la squadra deve avere più contatto con la tifoseria e i tifosi devono essere trattati diversamente
Sull’Open Day:
“Qualche mese fa abbiamo avuto modo, nel corso della festa del papà tenutasi a Trigoria, di mostrare alla Roma alcuni video girati a Copenaghen, quando MyRoma è stata ospite del Brøndby. In quell’occasione si è svolta l’Open Day per la tifoseria, per i ragazzi del Brøndby. Sicuramente è positivo che la Roma abbia deciso di fare questa iniziativa, ora vediamo come si svolgerà la giornata e poi si potrà dare un giudizio più accurato”.
Sulle future iniziative di MyRoma:
“Ora ci stiamo concentrando per l’assemblea degli azionisti che si terrà all’inizio di agosto, raccogliendo le deleghe e i pareri dei tifosi, sia dal punto di vista economico sia sulle iniziative da tenere. Abbiamo raccolto tantissimo materiale e sicuramente prenderemo parola durante l’assemblea per illustrare le nostre idee. Come punto di partenza per il nuovo anno, spero si possa migliorare l’Olimpico, non solo la Monte Mario, per rendere la partita più fruibile. Sicuramente, quando si parlerà del nuovo stadio, mi piacerebbe che la Roma si esponesse dicendo che magari la Curva Sud potrebbe diventare “standing area” (ossia con la possibilità di seguire la gara stando in piedi, ndr) e iniziasse a lavorare da ora per la prossima maglia. Siamo soddisfatti a metà per questa stagione perché i colori che abbiamo richiesto non sono interamente quelli: il rosso ci soddisfa mentre l’arancio ancora no. Vorremmo lavorare alla nuova maglia, con alcune modifiche stilistiche perché reputiamo abbastanza banale e superficiale che il colletto vada a coprire il logo della As Roma”.
Fonte: vocegiallorossa.it