La Juventus prima in classifica dopo 9 giornate di campionato. Era da prima di calciopoli che i bianconeri non erano in testa a questo punto della stagione. La squadra di Conte è andata a battere per 2-1 l’Inter a San Siro con pieno merito. Dopo anni di dominio nerazzurro, i bianconeri tornano a vincere a Milano con grande autorevolezza nonostante il risultato faccia pensare ad una partita più combattuta di quanto non sia stata in realtà.
Dietro la Juventus, ad un solo punto di distacco, troviamo 2 outsider che quest’anno potrebbero di dare fastidio sino alla fine per la lotta scudetto: Udinese e Lazio. I friulani superano per 1-0 il Palermo grazie al solito Di Natale, rientrato dopo il piccolo infortunio che gli ha fatto saltare la sfida contro il Napoli. Nel posticipo, i biancocelesti hanno giocato al gatto col topo con il Cagliari. Molto male l’avvio di gara della formazione di Edy Reja, che però piano piano è venuta fuori e ha mostrato grande autorevolezza andando a vincere 3-0 in terra sarda. Ottima anche stavolta la prestazione di Miroslav Klose, autore del secondo gol, ma da segnalare la rete numero 100 di Tommaso Rocchi, che ha chiuso la partita. Il primo gol è stato realizzato da Lulic, giocatore sottovalutato ma che cresce di gara in gara.
La 10a giornata si è aperta con Catania-Napoli e Roma-Milan. Gli etnei hanno rimontato il gol iniziale di Cavani grazie alle marcature di Marchese e Bergessio, regalando una grande gioia ai tifosi catanesi e facendo capire ai napoletani che quest’anno la Champions League toglierà energie e punti preziosi.
Allo stadio Olimpico, i rossoneri cercavano una nuova vittoria per poter accorciare la classifica e la vittoria permette loro di rimanere a 2 punti dalla prima ma di salire al quarto posto. Il Milan ha aspettato che la Roma si sfogasse nel primo quarto d’ora per poi punirla alla prima occasione con uno splendido gol di testa di Zlatan Ibrahimovic. I giallorossi hanno provato a continuare a fare il loro gioco e sugli sviluppi di un corner, Nicolas Burdisso ha trovato il pari ancora grazie ad un colpo di testa. Neanche il tempo di gioire per il pareggio ed i giallorossi sono di nuovo sotto. Ancora calcio d’angolo e nuovo colpo di testa, stavolta ci pensa Nesta a segnare a pochi passi da Stekelenburg e completamente indisturbato. Nella ripresa, la Roma riparte all’attacco ma è sempre il Milan più pericoloso ed infatti al 77′ Ibrahimovic approfitta di un bell’assist di Aquilani per trovare ancora la via della rete, nuovamente di testa ed ancora lasciato da solo in area di rigore. Dopo un clamoroso errore sotto porta di Nocerino ed un pò di giocate di alta scuola da parte dello svedese e di Cassano, gli uomini di Luis Enrique si scuotono e tentano la disperata rimonta con il neoentrato Lamela che fa impazzire la difesa ospite e permette a Bojan di accorciare le distanze.
Questo campionato non ha ancora un vero padrone ma cominciano a delinearsi alcune posizioni: il Milan, nonostante non sia ancora in testa, resta la favorita; subito dopo la Juventus, che pare aver trovato una certa regolarità e poi Lazio ed Udinese con il Napoli che potrebbe reinsersi soprattutto nel caso uscisse dalla Champions League.
A cura di: Massimo De Caridi