(F. Di Chiara/G. DI Feo) – Pareva uno sprint alla Bolt, invece la pista che porta a Mattia Destro si allunga, prende qualche curva, diventa una gara di fondo in cui il traguardo non sembra mai vicino. La Roma è avanti rispetto al resto del gruppo, ma la Juve sbuffa e accelera il passo perché Destro è attratto (tanto) dal fascino bianconero. Il giocatore intanto lo gestisce il Genoa. Preziosi ha lavorato con il Siena per rilevarne l’altra parte al prezzo di 7 milioni più la metà del portiere Lamanna (che però resta a Bari), diventando quindi l’unico interlocutore per gli acquirenti. Il Genoa ha promesso Destro alla Roma: ieri il d.s. Capozucca era nella Capitale e al termine di un lungo vertice ha messo a posto tutti i dettagli della trattativa. I termini: 5 milioni ai rossoblù subito, altri 7 fra un anno, più il prestito di Borriello con ingaggio scontatissimo e le metà dei gioielli giallorossi Piscitella e Verre, con quest’ultimo che nel contempo verrebbe girato in prestito al Siena. Anche Preziosi ieri mattina era fiducioso: «La strada è spianata, se non ci saranno intoppi Destro domani (oggi per chi legge, ndr) sarà della Roma». Intoppi no, ma qualche tassello sì, e nemmeno da poco: manca ancora l’intesa sull’ingaggio tra i giallorossi e l’attaccante.
Nodo ingaggio Una bozza di proposta c’è, formalizzata giovedì a Roma a Vigorelli e Contratto, agenti di Destro, che poi ne hanno discusso con il loro assistito che nel frattempo è in ritiro con il Siena. Un quinquennale a crescere, si parte da circa 1,3 milioni a stagione fino a superare i 2 negli ultimi anni, ovviamente al netto dei bonus per gol e presenze che farebbero lievitare notevolmente la cifra. Numeri inferiori rispetto a quelli su cui si ragionava con la Juventus qualche giorno fa: ingaggio sul milione e mezzo di euro, ecco perché a Destro non dispiacerebbe un ulteriore passo avanti dei giallorossi. Distanza colmabile (circa 200mila euro) ma di fatto ancora non colmata.
Insidia bianconera La Juve, intanto, a Destro pensa ancora parecchio. All’attaccante stuzzica parecchio l’eventualità bianconera, la sua mobilità unita a una buona presenza in area lo renderebbero una pedina interessantissima per il gioco di Conte. Ecco perché Destro non ha così tanta fretta di chiudere con la Roma. Anche perché i rapporti con il Genoa sono buoni, e a trovare un’eventuale intesa ci vorrebbe poco. Preziosi però è orientato verso la soluzione giallorossa, ieri sera lo ha sottolineato a chiare lettere a Sky Sport: «In 22 anni di calcio l’affare Destro é la cosa più buffa mai vista. La trattativa é arenata, la vedo nerissima. Sono nauseato, ci sono giocatori che pensano di essere già arrivati e agenti che credono di aver trovato la gallina dalle uova d’oro. Do la mia parola: se entro domani (oggi, ndr) non si risolve, Destro resta al Siena».
Tempi e modi La sensazione è che entro i primi giorni della settimana il rebus verrà risolto. Davanti c’è un weekend, e a inizio settimana Destro e i suoi agenti dovranno rimettersi in contatto con la Roma per accettare, eventualmente limare, forse chiudere o magari rompere. Possibilità che nel frattempo la Juventus o qualcun altro mettano altre fiches sul piatto? Non da escludere. Qualche altra curva per la Roma, insomma, con un occhio attento allo specchietto retrovisore.