(R. Maida) – Tre partite in sei giorni, per conquistare il mercato americano e magari migliorare la condizione atletica generale. Si chiama Us Tour 2012 e rappresenta il primo passaggio concreto del progetto commerciale della nuova Romaamericana. La tournée comincia ufficialmente domani al Wrigley Field, lo stadio del baseball di Chicago, contro i polacchi dello Zaglebie Lubino. Calcio d’inizio alle 14.30 locali, le 21.30 italiane: l’amichevole sarà trasmessa in diretta da Sky (in pay per view). L’orario è comodo per i telespettatori europei, un po’ meno per i calciatori che dovranno sfidare una temperatura superiore ai trenta gradi.
Non ci sarà il pienone, sembra. Finora per l’evento, nonostante la numerosa comunità polacca dell’Illinois, sono stati venduti meno di settemila biglietti, su una capacità totale di circa 41.000 spettatori.
NEW YORK – Il terzo test è invece fissato per il 27 luglio alla Red Bull Arena di New York, o più precisamente del New Jersey, non lontano da Manhattan e dall’aeroporto di Newark: si gioca nell’unico stadio dedicato al calcio. L’avversario è la nazionale di El Salvador, famosa per aver incassato 10 gol dall’Ungheria nella fase finale dei Mondiali 1982. In questo caso l’inizio è in programma alle 20 locali, le 2 di notte a Roma, per facilitare la partecipazione dei molti immigrati italiani della zona. Il ritorno è fissato per la sera successiva, dopo una mezza giornata newyorkese, con arrivo a Fiumicino nella mattinata del 29 luglio. Il due agosto, poi, la Roma partirà per la seconda fase del ritiro, voluta da Zeman. I giallorossi torneranno a Irdning, dove si è svolto già il ritiro romanista nell’ultimo anno di Capello e poi con Prandelli. Il rientro è previsto nella mattinata del 14 agosto.