Ultima esibizione per la Roma in America. A New York i giallorossi affronteranno alle ore 20.30 locali (2.00 italiane) la rappresentativa di El Salvador. Mattinata libera per i giocatori lasciati liberi da mister Zeman nel giorno della gara.
Quella che si è appena conclusa è la settimana di Mattia Detro e di Ivan Piris. L’attaccante marchigiano ed il difensore sono praticamente dei giocatori giallorossi e verranno annunciati all’inizio della prossima settimana. Per perfezionare gli ultimi dettagli dell’operazione Destro, quest’0ggi a Trigoria si è svolto un incontro tra Sabatini, Capozucca ed i dirigenti del Siena per concludere tutte le trattative. Nell’ambito di questa operazione oltre al contante la Roma girerà al Genoa le comproprietà di Verre e Piscitella. Verre verrà a sua volta girato in prestito al Siena.
Ai microfoni di Fox Soccer ha parlato Francesco Totti: “La Roma e la Nazionale? Sono due sensazioni
differenti. Indossare l’una o l’altra non è la stessa cosa. A Roma sono cresciuto, era la mia ambizione, il mio sogno mettere la maglia e la fascia di Capitano. Ho vinto un campionato e diverse coppe con la Roma, saranno ricordi che porterò con me per sempre. Con la Nazionale ho deciso di ritirarmi dopo vinto una Coppa del Mondo perché era il massimo che si potesse ottenere con una nazionale. Oltre quello non c’è più niente (ride, ndr), anche quella è una maglia importantissima per me. Cosa si è semplificato e reso più difficile nel tempo? Più facile acquisire esperienza, più difficile continuare a migliorarti e rimanere al top. Roma è una città meravigliosa ma è difficile per il calcio, perché appena sbagli ti massacrano. Il migliore allenatore? Ne ho avuti tanti, ma il quelli che ho apprezzato di più sono Zeman e Spalletti, perché erano concentrati sulle tattiche offensive e sono due allenatori molto preparati. L’idea calcistica di Zeman? La condivido perché il calcio offensivo è la cosa migliore per un attaccante, il suo tipo di calcio è differente da tutti gli altri. Chi vorrei come nuovo acquisto? Se dovessi fare i nomi che mi piacciono direi giocatori di fama mondiale, ma so che il club sta lavorando duro per acquistare giovani talenti promettenti utili per il
presente e per il futuro. Sarà una buona squadra”.
Si allontana Balzaretti, per il quale è passato in vantaggio il Napoli, come dichiarato dal presidente del Palermo Zamparini: “Se si muove da Palermo e rimane in Italia sarà solo per Napoli. Lui parla sempre del PSG, ma non se n’è fatto nulla. A me dispiace che vada via, ma gliel’avevo promesso. Appena tornerà sarà definito tutto, De Laurentiis è stato il più convinto: mi ha ricordato l’affare per Cavani. Federico rientrerà tra 5-6 giorni”.