(R. MAIDA) – La Roma si è goduta un’ultima mattinata in giro per Manhattan, puntando stavolta la parte bassa: Soho e Greenwich Village, per altri acquisti e una passeggiata nei quartieri più trendy del mondo. Nel primo pomeriggio è cominciato il trasferimento negli aeroporti. L’arrivo a Fiumicino è previsto per stamattina, con due voli diversi: uno da Newark, uno dall’aeroporto JFK. Subito dopo, Zeman e i giocatori saranno liberi per tre giorni: l’appuntamento è fissato per mercoledì primo agosto a Trigoria per un allenamento che precederà la partenza per Irdning, dove fino al 13 la Roma sarà impegnata nella seconda parte del ritiro (…).
LA SITUAZIONE – Andranno valutate le condizioni di Stekelenburg, che in America ha potuto giocare soltanto la partita contro lo Zaglebie a causa di un problema muscolare. Zeman spera di riaverlo a disposizione in Austria. Dove finalmente potrà abbracciare De Rossi, Destro e Piris. De Rossi si è allenato in questi giorni a Trigoria e ha rispettato la sua tabella di lavoro mentre i nuovi acquisti saranno il regalo di agosto per l’allenatore. Partiranno anche Dodò e Nico Lopez: il primo deve ancora debuttare, il secondo ha saltato la partita contro El Salvador per la forte botta rimediata da Carragher in Roma-Liverpool.
BILANCIO – Prima di imbarcarsi per l’Italia, l’a.d. Claudio Fenucci ha fatto un’analisi finanziaria della tournée: «E’ stato un viaggio utile per rafforzare il brand. Abbiamo avuto un’ottima copertura da parte dei media statunitensi. Tutto il calcio italiano dovrebbe attrezzarsi per promuovere il marchio sul territorio americano, soprattutto in un momento difficile come questo. La Premier League è più strutturata di noi all’estero, ottiene dai diritti televisivi internazionali un ricavo cinque volte superiore alla Lega di serie A. Il mercato della Roma? Completeremo la rosa, con un occhio ai giovani e ai conti» .
rob.mai.