Nel secondo giorno di allenamento ad Irdning è già tempo di conferenza stampa. Nel primo appuntamento con la stampa di questo secondo ritiro giallorosso saranno Castan e Tachtsidis ad incontrare i giornalisti.
Ad introdurre i due nuovi acquisti è il direttore generale Franco Baldini. Ecco le sue dichiarazioni:
“Benvenuti alla presentazione. Siamo un po’ in ritardo, ma loro si sono uniti al gruppo in ritardo al gruppo. Partiamo da Castan per ordine di anzianità. Viene dal Cortinthians, dove ha vinto due trofei non da poco. E’ stato seguito, grazie a Dio avevamo una bozza di accordo da ben prima che la Libertadores arrivasse alla fase finale. E’ stata una trattativa complicata perchè il Corinthians avrebbe voluto prolungare il suo contratto e questo è il motivo per cui lo abbianmo acquistato a un prezzo relativamente basso perchè aveva il contratto in scadenza. Siamo contenti che dopo Aldair un altro brasiliano ricopra questo ruolo. Per quanto riguarda Panagiotis, lo avete visto all’opera l’anno scorso, è il suo primo anno in Serie A e gli verrà dato tempo per ambientarsi in un campionato diverso. Adesso vi lascio la possibilità di rivolgervi direttamente a loro”.
Una domanda per Castan: cosa ti ha spinto a scegliere la Roma?
“La Roma perchè era un mio obiettivo di giocare in Europa, la proposta della Roma è stata subito molto buona e ha un progetto convincente per questa stagione e per il futuro. Tanti brasiliani hanno indossato questa maglia adesso voglio contribuire anche io, il mio obiettivo è vincere con la Roma e raggiungere la Nazionale e il Mondiale in Brasile”.
Per Tachtsidis: è stato sorprendente il tuo acquisto sappiamo che ès tata una scelta dell’allenatore. Ti senti già pronto? Cosa ti ha detto Zeman?
“Sicuramente è stata una sorpresa per me, non me l’aspettavo, sono qua, sono pronto, non per giocarte titolare, ma per lavorare. A me fa piacere lavorare con mister Zeman perchè fa migliorare i giovani, sto aspettando il mio posto, con De Rossi vicino posso migliorare tanto”.
Per Castan: con Zeman si gioca alti, questo può essere un problema per te?
“E’ vero, il modulo della Roma attuale è diverso da quello del Coritnhiasn, dove giocavamo soprattutto in contropiede, qui siamo noi ad attaccare l’avversario, ma sono sicuro che non avrlò problemi ad adattarmi, voglio aiutare gli attaccanti per dare loro la tranquillità di cercare le giocate in attacco. Juan e Lucio sono stati sempre per me fonte di ispirazione, mi sarbebe piaciuto giocare con Juan, gli auguro il meglio”.
Per Tachtsidis: ti aspetti di ritagliarti un posto nella Roma o ti andrebbe bene anche posticipare alla stagione prossima:
“Io sono pronto, quando il mister mi dice che mi darà spazio, sono sempre pronto per la squadra. A me interessa la squadra”.
Per Castan: hai la sensazione che sia più difficile ultimamente per i brasiliani arrivare in Europa? Conosci Rhodolfo che sembra essere un altro obiettivo della Roma?
“Sì è vero, i giocatori brasiliani, sorpattutto quelli con più di 30 anni negli ultimi anni stanno ritornando in Brasile perchè lì ci sono condizioni migliori rispetto al passato. Nel mio caso era un progetto di carriera e di vita. Rhodolfo lo conosco come avversario, è un buon difensore”.
Per Tachtsidis: è vero che hai iniziato come centrocampista?
“Sì però io preferisco giocare davanti alla difesa”.
Per Tachtsidis: che sensazione hai avuto quando hai saputo che un tecnico come Zeman ti cercava?
“E’ un motivo per migliorare ancora di più è una scelta che mi fa molto piacere”.
Per Castan: stai accusando la stanchezza dopo la Libertadores? gli allenamenti di Zeman poi si fanno sentire…
“In effetti dopo la Libertadores ho avuto dieci giorni liberi poi mi sono subito presentato. Sono in buone condizioni fisiche, poi in carriera non ho mai avuto infortuni importanti. Ci stiamo allenanando forte ma adesso serve, mi sento pronto per iniziare”.
Per Tachtsidis: Quando sei arrivato a Roma sapevi della stima di Zeman per te? Qualche tuo compagno che non conoscevi ti ha colpito?
“No, non lo sapevo. No, non mi ha colpito nessuno in particolare”.
Per Tachtsidis: Cosa ti ha detto il mister quando sei arrivato? Ruolo?
“Mi ha detto come stavo, gli ho detto che sto bene. Solo questo”.
Baldini: “Conoscendo Zeman non mi stupisce!”.
A cura della redazione di Gazzettagiallorossa.it