(A. Ghiacci) – Ancora primi passi. Per Zeman la Roma non ha fatto ancora nulla di eccezionale. Siamo all’inizio e il boemo per ora chiede ancora poche cose,semplici. Però è soddisfatto, quando mancano venti giorni all’inizio del prossimo campionato anche lui ha avuto buone sensazioni. «Stiamo cercando di imparare a giocare insieme, stavolta ci siamo riusciti e ci siamo anche divertiti, potevamo fare un po’ meglio, però sono contento di quello che abbiamo fatto»
DIFESA – Sulle due corsie laterali si sono visti all’opera, per la prima volta con la maglia giallorossa, Balzaretti e Piris. (…)«Balzaretti anche all’Europeo ha giocato qualche volta a destra, può farlo anche con noi. Abbiamo tre terzini e tre centrali, si può giocare anche così, speriamo solo che qualcuno non si faccia male» . Il rischio però, forse soprattutto al centro, è alto. Tanto che la società continua a cercare un centrale di livello. Balzaretti è sembrato già integrato nei meccanismi giallorossi, mentre Piris ha incontrato un po’ di difficoltà. E così la Roma nel primo tempo, quando le indicazioni erano più vere rispetto a quelle arrivate nella ripresa, ha giocato soprattutto sulla fascia sinistra, tralasciando la corsia opposta. Spiega Zeman: «Balzaretti è abituato ad andare avanti, anche se in altre squadre era più coperto dai due mediani, mentre noi per ora attacchiamo tutti» .
MEDIANO – Anche per De Rossi quella di ieri è stata la prima uscita stagionale. Il centrocampista in questi giorni è alle prese con la corsa intensa. Il suo passo in allenamento aveva impressionato, in partita però è sembrato opaco, a volte distratto. (…) Non ha, in poche parole, preso in mano la squadra come ci si aspettava: «Ma su di lui non devo dire niente – commenta Zeman – forse ha giocato troppo la palla di prima cercando spesso la soluzione lunga, il lancio, mentre io vorrei si costruisse di più l’azione»