TUTTOSPORT.IT – Emozionarsi, sempre. Qui a Villar Perosa si ripete la tradizione: la Juve dei grandi contro quella che, un giorno, lo diventerà. Circa 6000 tifosi che raddoppiano gli applausi per i campioni d’Italia, i loro idoli, capitanati da Andrea Agnelli e John Elkann. Loro i primi ad entrare in campo con due coppe: quella dello scudetto e quella Super, vinta a Pechino contro il Napoli. C’è anche Antonio Conte, coccolato dai tifosi ma anche dalla dirigenza che mai come in questo momento gli è vicino. C’è tutta la rosa, anche gli infortunati. Si riparte per una nuova avventura. Tutta bianconera.
JOHN ELKANN – Parla John Elkann a bordo campo durante l’amichevole, con la maglia di Buffon: “La maglia mi è stata regalata dal capitano ecco perché sono orgoglio di questo”. “Le sensazioni sono buone, la squadra è affiatata e questo ci fa ben sperare”. L’assenza del Napoli durante la premiazione della Juve fresca vincitrice della Supercoppa ha stonato: “Sono stato alle Olimpiadi e spero che lo spirito dello sport sia quello olimpico. Abbiamo avuto tanti esempi dagli sportivi italiani, come quello di Cammarelle. E’ questo l’atteggiamento che bisogna avere, dobbiamo ragionare sui comportamenti da tenere”. Sulla vicenda Conte legata al calcioscommesse: “La Juve ha tenuto una linea chiara, queste sono vicende che non fanno parte della Juventus, noi non vogliamo essere associati a vicende che non ci riguardano. Portiamo avanti una linea di condivisione con la squadra ed il mister per una vicenda sgradevole. Bisogna capire come agire a livello generale da parte della giustizia sportiva”. Infine una stoccata a Zeman. Il boemo ha detto che un allenatore squalificato non dovrebbe allenare neanche in settimana: “La cosa interessante è che Carrera in una partita ha vinto più di Zeman in tutta la sua carriera”.