(D. Giannini) – Un grande abbraccio. Questa sera i tifosi romanisti potranno dare libero sfogo al crescente entusiasmo di questa estate. L’arrivo di Zeman, una campagna acquisti mirata e convincente, un precampionato fatto solo di successi e tanti gol.Insomma, non si vede l’ora che la stagione abbia inizio, che si possa cominciare a gioire veramente per questa Roma che promette benissimo. Stasera ci sarà un gustoso antipasto in attesa dell’esordio di domenica prossima in campionato contro il Catania. Alle 20,45 i giallorossi torneranno sul campo dell’Olimpico per una partita 106 giorni dopo l’ultima volta (di fronte il 5 maggio c’erano sempre i siciliani). E’ vero, un mese fa esatto c’era stato l’Open Day, l’allenamento a porte aperte per presentare vecchi e nuovi volti. Ma non era stata una partita vera. Stavolta sì, anche se senza i 3 punti in palio. Di fronte i greci dell’Aris Salonicco, un avversario ostico, adatto per verificare la condizione del gruppo a 7 giorni dal via vero e proprio. Ma soprattutto sarà l’occasione per abbracciare questa Roma nascente. Certo, la partita sarà trasmessa da Roma Channel, ma dal vivo è un’altra cosa. I romanisti lo sanno bene e hanno già risposto presente. Nel tardo pomeriggio di ieri i biglietti venduti erano circa 26mila, non pochi visto che siamo al 19 di agosto e che molti sono ancora in vacanza. Eppure a Trigoria si aspettano che per il calcio d’inizio si arrivi alle 30 mila unità.
Qui sotto riportiamo l’elenco delle ricevitorie aperte, ma i tagliandi si possono acquistare anche via internet su listicket.it. Sarà aperto dalle 16 alle 21 anche il punto vendita “Foro Italico Ticket Office” presso l’ex ostello della gioventù di Viale delle Olimpiadi 61. La società tuttavia consiglia di utilizzare anche gli altri punti vendita perché «un elevato afflusso concentrato esclusivamente nel suddetto punto vendita, soprattutto se a ridosso dell’orario di inizio gara, potrebbe non garantire la possibilità di acquisto». Costo dei tagliandi: 11 euro Curve e Distinti, 22 euro per la Tevere. Trentamila, dunque. Trentamila cuori per vedere i nuovi acquisti: Balzaretti, Piris e soprattutto Destro. Che all’Open Day non erano ancora giallorossi. Quella di stasera sarà un’amichevole, non una presentazione, ma per loro ci sarà un’annuncio speciale prima della partita.E ci si aspetta anche un saluto speciale a Daniele De Rossi (al centro dell’attenzione negli ultimi giorni per le voci di mercato che lo riguardano) ma solo perché anche lui assente a luglio in quanto ancora in vacanza dopo le fatiche dell’Europeo.
C’era invece anche il 19 luglio Francesco Totti. Per lui l’abbraccio sarà immenso, come sempre, come da 21 stagioni a questa parte. Per la 21esima volta infatti la Roma si avvia alle partite che contano sapendo di poter fare affidamento su di lui. Sul giocatore che ha battuto ogni possibile record e che con Zdenek Zeman in panchina è pronto a stabilire nuovi primati, a far saltare in piedi sui seggiolini i romanisti ancora tante volte. Magari già da stasera, che non conta ma fa sempre bene. Perché Francesco è il segno di continuità: c’era il capitano nell’estate del 2007 alla festa degli 80 anni, che di fatto è stata l’ultima volta di una partita estiva della Roma all’Olimpico. Non era una vera e propria presentazione quella, come non lo sarà stasera. Lo era invece nel 2004 contro l’Iran quando Totti ne fece 3, lo era soprattutto nel 2000 quando stava per cominciare la stagione che avrebbe portato al terzo scudetto. Quel giorno finì 0-0, ma nessuno era triste perché c’erano tutti i presupposti per vincere. Di fronte c’era l’Aek Atene, una squadra greca, come quest’anno. Magari è un segno del destino. Un motivo in più per esserci stasera, per abbracciare la Roma, per dare la carica…