(A. Ghiacci) – Tra i due litiganti gode Lobont.Possibile? Sì, possibile. E allora ecco che tra due giorni, domenica sera, quando all’Olimpico arriverà il Catania per la prima giornata del nuovo campionato, tra i pali della Roma potrebbe esserci proprio il romeno, fino ad oggi secondo di Stekelenburg. Ma allora l’olandese è stato ceduto? E Goicoechea, già bloccato? Le situazioni di questi ultimi due fanno sì che Lobont possa collezionare la sua prima presenza nel nuovo campionato già domenica.
ATTESA – La Roma è ormai nell’ordine di idee di poter vendere Stekelenburg. L’ex portiere dell’Ajax, arrivato soltanto un anno fa, non ha posto particolari veti all’ipotesi del lasciare la maglia giallorossa, ma non ha ancora ricevuto comunicazioni ufficiali dalla società: nel caso sarebbe pronto ad ascoltarle. La Roma però non si è ancora mossa con l’agente dell’olandese perché aspetta che il Tottenham di Villas Boas faccia un passo avanti. Julio Cesar, numero uno ex Inter che piaceva agli Spurs, è finito al QPR e questo potrebbe accelerare l’arrivo dell’offerta a Trigoria.La Roma, qualora dovesse incassare i 7 milioni di euro che chiede, ne risparmierebbe quasi 10, visto che Stekelenburg ha un ingaggio annuale lordo di 2,7 milioni. E a questo punto a Trigoria 10 milioni non spesi farebbero comodo: perché fino ad oggi di soldi ne sono stati investiti tanti.
BLOCCO – Nel frattempo c’è Goicoechea che attende solo la chiamata della Roma per diventare un nuovo acquisto giallorosso. Possibile? Sì, perché nel momento in cui ci si fida di Zeman e il boemo fa sapere che in caso di addio a Stekelenburg (per motivi economici e tecnici) il suo preferito è Goicoechea, si cerca di accontentare il tecnico. E la Roma lo ha fatto, tanto che nei giorni scorsi l’uruguaiano ha praticamente parlato da nuovo romanista e il suo agente ha confermato che la situazione è «a buon punto». La Roma ha stanziato meno di 1 milione per l’acquisto dell’uruguaiano. La sensazione è che la società giallorossa abbia detto a Goicoechea di aspettare un po’, per non rischiare di trovarsi con un ingaggio in più (seppur molto minore rispetto agli altri portieri in rosa) prima di cedere Stekelenburg. Una situazione complicata, che a due giorni dal via del campionato potrebbe rivelarsi un vero e proprio problema. Che succede se il Tottenham non prende Stekelenburg? La Roma se lo tiene ma a quel punto l’olandese potrebbe affrontare la stagione con lo spirito di chi sa che stava per essere ceduto. Non il massimo, insomma. Certo è che tutti i dubbi che accompagnano oggi Stekelenburg li ha creati lui stesso con le prestazioni fornite lo scorso anno, tra Roma e nazionale olandese.
SECONDO – Nel frattempo Bogdan Lobont, secondo giallorosso, è pronto a mettersi a disposizione. Perché se Stekelenburg deve essere ceduto, è vero anche che l’affare può andare in porto anche dopo la prima di campionato. E allora non si può correre il rischio di farlo giocare perché potrebbe incappare in un infortunio che ne metterebbe a repentaglio la “cedibilità”(…).