CATANIA: Andujar; Alvarez, Bellusci, Legrottaglie, Marchese; Biagianti(84′ Sciacca), Lodi, Almiron; Barrientos(65′ Castro), Bergessio(75′ Antenucci), Gomez. A disp.: Frison, Terracciano, Capuano, Spolli, Salifu, Llama, Ricchiuti, Doukara, Morimoto. All.: Maran.
Arbitro: De Marco di Chiavari.
Assistenti: Viazzi e Liberti. IV uomo: De Pinto. Assistenti di porta: Massa e Di Paolo
Ammoniti: Bradley, Burdisso, Alvarez, Marquinho, Marchese.
Gol: 28′ Marchese, 59′ Osvaldo, 68′ Gomez, 92′ Lopez.
PRIMO TEMPO – Zeman parte con la formazione annunciata, con Stekelenburg tra i pali e Lamela come esterno destro d’attacco. La Roma sembra partire bene nei primi minuti, la prima conclusione è su calcio piazzato e porta la firma di Totti al 4′. Il Catania però risponde con dei lanci lunghi sugli esterni per mettere in difficoltà la linea alta dei giallorossi, andando al tiro con Almiron al 13′. La manovra dell’undici di Zeman è un po’ confusionaria, gli etnei ne approfittano e reclamano per un fallo di mano di Castan al 25′ valutato involontario da De Marco. Ospiti che vanno in vantaggio tre minuti più tardi: tiro dal limite di Almiron, palla deviata che finisce sui piedi di Marchese in posizione regolare ed è facile per lui battere Stekelenburg col sinistro. Risposta veemente della Roma che va vicina al pari prima con Lamela e poi con un destro dal limite di Bradley bloccata da Andujar. Nel finale di tempo ancora un’occasione per i rossoblu, Gomez si presenta a tu per tu con Stekelenburg che è bravo a bloccare in uscita bassa. I primi 45′ si chiudono con i giallorossi in svantaggio e che faticano a creare occasioni da gol.
SECONDO TEMPO – Subito Roma alla ricerca del pari: punizione di Lamela respinta da Andujar; sul calcio d’angolo seguente gran stacco di testa di Osvaldo che centra in pieno il palo. C’è molto più movimento degli attaccanti romanisti e la manovra offensiva ne beneficia: al 56′ su cross di Piris ancora Osvaldo ci prova in acrobazia con un bel colpo di tacco volante. Il numero 9 sembra un altro nella ripresa: è lui a pareggiare i conti al 59′ con una sforbiciata incredibile, ben servito da De Rossi. La Roma, spinta dal suo pubblico, continua a martellare la porta di Andujar, ma al 68′ erroraccio di Castan e anche di De Marco che giudica Lodi in posizione regolare, palla filtrante per Gomez che col sinistro supera di nuovo Stekelenburg per il 2 a 1 etneo. I giallorossi accusano il colpo, i cambi non danno quel quid in più e nell’ultimo quarto d’ora non succede praticamente nulla, a parte un giallo di frustrazione per Marquinho. Poi un lampo del “conejo” Nico Lopez, al volo, permette alla Roma di acciuffare un pareggio inaspettato. Occhio anche all’ultimo brivido, con il Catania che colpisce una traversa incredibile 30 secondi dopo.
Ivo Mauro