(Gazzetta dello Sport) «Portatemi Tachtsidis e lo trasformerò in un campione». Così si è presentato Zeman in una delle prime riunioni di mercato con Walter Sabatini. Per trasformarlo in un campione ci vorrà un po’, per vederlo in campo forse molto di meno. Magari, chissà, già a Milano domenica sera, visto il forfait pressoché certo di Michael Bradley. L’americano ieri ha dovuto interrompere prima la seduta di allenamento, per lui lesione di primo grado alla coscia destra.
Soluzioni Lo stiramento di Bradley, così, libera un posto a centrocampo, nella posizione di intermedio destro. Lì la soluzione più logica è Alessandro Florenzi (…), ma il tecnico boemo potrebbe anche decidere di lanciare nella mischia Tachtsidis e spostare De Rossi a destra, dopo la prova incolore con il Catania. «Arrivare alla Roma è stata una sorpresa — dice il greco al giornale ellenico Ethnos — Ho lavorato molto per realizzare questo sogno e ora sta andando tutto molto bene. La stima di Zeman? È un motivo di orgoglio in più ed uno stimolo a lavorare ancora meglio».
Lavoro «Taxi», del resto, aveva conquistato tutti in America, con quel gran gol allo Zaglebie Lubin. Poi, da lì, un po’ di fatica in più, legata probabilmente ai carichi di lavoro e ad un fisico che ha bisogno di tempo per carburare ed entrare in forma. «Sto lavorando ogni giorno per mettermi presto a disposizione di Zeman — chiude il greco — e raggiungere il livello degli altri. La squadra ha sempre partecipato a competizioni importanti, dovremo pensare sempre alla vittoria». Magari, già da Milano…