La cessione di Borriello come priorità assoluta, la questione-portieri da tenere sott’occhio e la scommessa Rossi da preparare in vista di gennaio.
La Roma continua la sua rifondazione a breve e lunga scadenza, anche se il grosso ormai è stato fatto. La prossima missione di Sabatini, rientrato ieri a Trigoria da Milano, è piazzare il «peso» Borriello(5 milioni lordi d’ingaggio) entro domani alle 19.
Il centravanti dovrebbe entrare nel valzer finale delle punte nel mercato italiano. Il mancato approdo di Berbatov a Torino e Firenze lo riavvicina alla Fiorentina e alla Juventus, ma occhio alle milanesi. Non solo l’Inter, che cerca un vice-Milito abbordabile: il Milan potrebbe inserirsi a sorpresa e riprendersi un giocatore che aveva ceduto alla Roma due anni fa. Allegri, infatti, ha bisogno di altri attaccanti per tornare al 4-3-3 (Pato e Robinho sono ko) e riaccoglierebbe volentieri l’attaccante.
L’operazione, se andasse in porto, spiegherebbe meglio il «favore» fatto dalla Roma con il prestito di Bojan. Quest’ultimo affare ha portato nelle casse di Trigoria 250mila euro per il prestito che si vanno ad aggiungere a un risparmio sull’ingaggio da quasi 3 milioni e al milione da incassare l’anno prossimo dal Barcellona. L’accordo con i catalani resta intatto e il giocatore dovrà rientrare alla base l’anno prossimo, a meno che la Roma non versi 27 milioni (impossibile) o il Milan trovi un successivo accordo. Per far quadrare i conti di Trigoria servirebbe un’altra cessione e visto che Perrotta non intende muoversi rimane solo Borriello da piazzare. Preferibilmente a titolo definitivo: un’eventuale approdo alla Fiorentina comporterebbe un contributo della Roma al pagamento dello stipendio.
Occhio, poi, alla questione portieri. Baldini e Sabatini hanno rifiutato le offerte di Tottenham e altri club per Stekelenburg, una nuova proposta allettante dell’ultimora potrebbe però sconvolgere i piani. Goicoechea è sempre lì che aspetta, piuttosto spazientito. Difficili ma non impossibili altre operazioni in entrata. È spuntata l’idea di prendere l’attaccante Sau dal Cagliari, Cellino ha detto «no» al prestito.
Zeman punta sulla valorizzazione di Tallo e aspetta il regalo Giuseppe Rossi a gennaio. Proseguono i contatti con il Villarreal, ma non c’è ancora accordo sul prezzo di riscatto dopo il prestito gratuito: la Roma, che ha già ottenuto il «sì» del ragazzo, è pronto ad ospitarlo per l’ultima parte della riabilitazione e testare la sua affidabilità negli ultimi mesi del campionato. E i terzini? Si resta così, a quanto pare. Ma fino a domani c’è tempo per una sorpresa.