La Roma sbanca il Meazza grazie alle reti di Florenzi, Osvaldo e Marquinho. Totti fornisce due assist. Per l’Inter illusorio gol del momentaneo pareggio di Cassano. Espulso nel finale Osvaldo.
Bentornati a Zemanlandia. In una sola settimana la Roma compie passi da giganti e rifila una sonora lezione (1-3) all’Inter, dando un primo importante segnale al campionato. Un successo ottenuto con autorevolezza da parte di una squadra che ha avuto, soprattutto, il merito di non perdere mai la testa, neppure quando si è vista riprendere da Cassano nel recupero del primo tempo. Ha saputo ripiegare con ordine e alla fine, ispirata da Totti ed Osvaldo, ha trovato i varchi giusti per mettere in ginocchio i nerazzurri.
INTER, MANCA INTERDIZIONE A CENTROCAMPO – L’Inter, già colpita due volte in settimana dal Vaslui, conferma di dover ancora lavorare per garantire maggiore copertura alla difesa. Troppo spesso Silvestre, Ranocchia e Nagatomo sono stati chiamati a intervenire nell’uno contro uno. Chiaro segnale che in mezzo al campo qualcosa manca in fase di interdizione. Tanto più quando si decide di rinunciare a uno come Cambiasso.
FLORENZI, UN FULMINE A S. SIRO – La squadra di Stramaccioni è partita con un pizzico di riverenza di troppo nei confronti dei rivali e ha finito per pagare caro questo atteggiamento. La Roma, decisamente più vivace a centrocampo rispetto alla gara col Catania grazie agli innesti di Florenzi e Tachtsidis, ha prima provato a sfondare sfruttando il peso di Osvaldo e Destro poi, alla prima vera occasione, è passata con un perfetto inserimento di Florenzi su cross dalla sinistra di Totti.
INTER, BUONA REAZIONE – L’Inter si è rimboccata le maniche e dopo aver subito mancato il pari con Milito, lanciato solo verso la porta, ha iniziato a sfruttare meglio l’ampiezza del campo mettendo alle corde i giallorossi con gli allunghi, soprattutto, di Pereira e Nagatomo a sinistra e Cassano a destra. Proprio dalla sinistra sono nate le azioni più pericolose, non sfruttate dallo stesso Nagatomo e ancora da Milito.
CASSANO, IL GOL DELL’EX – Dai e dai, il gol è arrivato, anche se con un pizzico di fortuna: su un lancio in area, Cassano si è girato prontamente e ha calciato trovando la benevolente deviazione di un polpaccio di Burdisso che gli ha consentito di scavalcare chirurgicamente Stekelenburg.
TOTTI ISPIRA, OSVALDO TRASFORMA – L’episodio non ha condizionato la Roma che è rientrata in campo col piglio iniziale ed è tornata a dar fastidio ai nerazzurri, grazie anche ai migliori movimenti in attacco di Destro ed Osvaldo. L’Inter ha vacillato e, al 67′, si è dovuta di nuovo inchinare. La difesa nerazzurra stavolta s’è fatta prendere d’ infilata, su un lancio di Totti, da un taglio di Osvaldo che, con un bel cucchiaio, ha beffato Castellazzi.
MAGIA DI MARQUINHO, INTER KO – E’ stato il colpo del ko per l’Inter che d’ incanto è apparsa stanca e senza idee. Non rivitalizzata neppure dall’ingresso di Palacio al posto di Cassano e di Coutinho per un impalpabile Gargano. La Roma è rimasta padrona del campo e, a 8′ dalla fine ha chiuso definitivamente i conto con una magia di Marquinho su un cross di Osvaldo. L’unica nota stonata per Zeman è l’espulsione di Osvaldo che ha rimediato in pieno recupero una seconda ammonizione per un ingenuo tocco di mano. Col Bologna in casa, visto lo strepitoso stato di forma, gli avrebbe fatto davvero comodo.
INTER-ROMA 1-3 (1-1)
Inter (4-3-1-2): Castellazzi 5; Zanetti 5.5, Ranocchia 6, Silvestre 6.5, Nagatomo 7; Guarin 5.5, Gargano 5 (33′ st Coutinho sv), Pereira 6.5 (24′ st Cambiasso 6); Sneijder 5.5; Cassano 6.5 (8′ st Palacio 5.5), Milito 5. (27 Belec, 32 Cincilla, 25 Samuel, 40 Juan Jesus, 42 Jonathan, 41 Duncan, 88 Livaja). All.: Stramaccioni.
Roma (4-3-3): Stekelenburg 6.5; Piris 6.5, Burdisso 6.5, Castan 6.5, Balzaretti 6.5 (13′ st Taddei 7); De Rossi 6 (33′ pt Marquinho 7), Tachtsidis 6, Florenzi 7; Destro 6 (28′ st Lamela 5.5), Osvaldo 6.5, Totti 7. (1 Lobont, 3 Marquinhos, 46 Romagnoli, 15 Pjanic, 26 Tallo, 17 Lopez 55 Svedkauskas). All.: Zeman.
Arbitro: Bergonzi 6.5.
Reti: nel pt 15′ Florenzi, 46′ Cassano; nel st 22′ Osvaldo, 36′ Marquinho.
Angoli: 10-2 per l’Inter
Recupero: 3′ e 3′
Ammoniti: Destro, Guarin, Ranocchia per gioco falloso, Stekelenburg gioco non regolamentare
Espulsi: Osvaldo per doppia ammonizione.
Spettatori: 43.385, per un incasso di 1.098.515
Fonte: Repubblica.it