(C.Laudisa) – Può l’uomo nuovo della Roma guadagnare solo 30 mila euro all’anno? La storia di Alessandro Florenzi è l’effetto di una crescita velocissima, come le sue incursioni in zona-gol. Il centrocampista romano, 21 anni, ha il contratto in scadenza nel 2013 e il suo attuale stipendio è lo stesso di quando giocava nella Primavera giallorossa, cioé nella stagione 2010-11, condita dalla vittoria dello scudetto giovanile e dal debutto in A con la Roma contro la Samp (guarda caso al posto di Totti).
L’esperienza Così in estate matura l’idea di dargli un’opportunità da protagonista e il conseguente trasferimento al Crotone in comproprietà. Gli viene anche riconosciuto un aumento a 70.000 euro. E in Calabria Florenzi fa l’impossibile: cioé 35 gare con 11 reti e il riconoscimento a fine stagione come miglior giocatore del campionato. Nel mezzo c’è un’applicazione quasi maniacale.[…]
Il rientro Come sempre accade in questi casi, quando il d.s. giallorosso Walter Sabatini affronta il tema del riscatto, non gli è facile far tornare i conti. E alla fine il Crotone strappa un riscatto da un milione di euro più metà del cartellino di Pettinari. E Florenzi può rivestire subito la maglia giallorossa. Ma non firma il rinnovo. L’intesa della dirigenza romanista con lui e il suo agente. Alessandro Lucci, è quella di sedersi attorno ad un tavolo a settembre. Il lieto fine è nei pensieri di tutti i protagonisti della vicenda. Ma le cifre saranno molto più alte, ovvio. Il gol di San Siro è solo la perla di quest’avvio di stagione. Del resto aveva segnato in amichevole anche al Liverpool. Ma soprattutto ha convinto anche Zeman della sua duttilità. E il suo carattere. Non a caso Lucci sottolinea: «Alessandro ha la fame giusta, la voglia di dare sempre tutto per migliorarsi e da romanista qual è il rinnovo non sarà un problema». Agli exit poll di Coverciano circola già il suo nome per le prossime scelte di Prandelli[…]