Durante la trasmissione radiofonica, “La città nel pallone”, in onda tutti i giorni dalle 14:00 alle 16:00, sui 99.8 Fm di Radio Ies, è intervenuto Flavio Destro, padre dell’attaccante romanista e della nazionale, Mattia per parlare della sua nuova avventura nella capitale e l’esordio ufficiale con la nazionale.
Mattia?
“Mattia è un ragazzo di 21 anni. Si è però reso conto di essere arrivato in una piazza prestigiosa e importante come Roma. Lui sta lavorando bene e sa quanto i tifosi giallorossi si aspettano da lui”.
Sulla scelta di venire a Roma?
“La scelta di venire a Roma è stata tutta di Mattia. Dopo la firma conla Roma era entusiasta. Ha subito detto che era una piazza importante, sopratutto per la sua crescità come calciatore”.
Esterno o centrale?
“Come caratteristiche tecniche e capacità Mattia è, e resta una punta centrale, ma essendo molto giovane può giocare anche sull’esterno: Adattandosi naturalmente al gioco di mister Zeman”.
Nazionale?
“E’ rammaricato per non aver fatto gol all’esordio. Come ogni attaccante vive per il gol, ed è alla ricerca della prima rete in nazionale”.
Perchè il 22?
“Anche io sono curioso. Ho toccato l’argomento spesso con Mattia, ma è stato evasivo nelle risposte. Da quello che so, significa molto per lui”.
Le tue emozioni nel vedere Mattia con la maglia della nazionale?
“Vedere il proprio figlio giocare in nazionale è per un padre un emeozione indescrivibile. Speriamo domani sera possa fare ancora meglio”.
Fonte: Radio Ies; La città nel pallone