(R. Tagliapietra) – Zeman in campo, stadio blindato. Oggi alle 15 la Roma sfida il Bologna. In campo sale la febbre. Saranno50 mila i romani che andranno a vedere la partita, secondo la questura, di cui 25mila abbonati. Il resto con biglietto nominativo, come previsto dalla normativa anti violenza. Pochi i supporter emiliani che hanno chiesto attraverso la segreteria del Bologna circa 150 biglietti, senza dei quali l’accesso allo stadio è vietato. Fuori dall’Olimpico, invece, la macchina della sicurezza messa a punto da questura e Comune cercherà di far filare liscia una giornata difficile.
Disagi per chi va in auto. La zona della Farnesina resta interdetta al traffico e alla sosta nei punti caldi. Possono passare solo i bus autorizzati e i veicoli diretti alle aree interne del Ministero degli Esteri. A partire dalle 16,30, inoltre, verrà istituito il senso unico di marcia in viale di Tor di quinto (tra Ponte Milvio e via del Foro Italico direzione tangenziale), via Civita Castellana e in via Pietro Lupi (da Viale di Tor di Quinto a Corso Francia). Parziali modifiche alla viabilità interesseranno anche Corso Francia, via del Foro Italico e via Fleming.
Centinaia gli agenti mobilitati dei reparti mobili della polizia di stato e dei battaglioni dei carabinieri. La questura ne impiegherà circa 400 per garantire l’ordine pubblico. Nessuno in campo e all’interno dello stadio dove ci saranno gli steward delle società. Gli agenti, invece, veranno impiegati all’esterno dell’Olimpico con due anelli di sicurezza. Il primo dedicato al pre-filtraggio dei tifosi: saranno controllati i soggetti più a rischio; vietate come al solito bottigliette, lattine, monete e altri oggetti che potrebbero essere lanciati in campo.
Il secondo anello di sicurezza riguarderà i varchi d’accesso all’impianto che saranno presidiati da un altro cordone di polizia con il compito di verificare che allo stadio non entrino persone senza biglietto o ultrà titolari dei Daspo (il divieto di accedere alle manifestazioni sportive introdotto nell’89 per contrastare la violenza). Pesante anche i dispositivi messi in campo dal Comune. I vigili mobilitati sono circa 250, tra agenti e ispettori. Saranno suddivisi in motociclisti, autopattuglie e auto civetta che permetteranno al personale di lavorare in borghese. Nel mirino bagarini, parcheggiatori abusivi e venditori senza licenza. Oltre ovviamente alla complessa gestione della viabilità.